Nokia cerca a tutti i costi di rilanciarsi nel mercato degli smartphone. L’azienda finlandese ha completato tutte le operazioni relative all’acquisto del marchio Alcatel-Lucent, per un esborso complessivo di circa 17 miliardi di dollari.
Nokia vuole tornare ad essere un punto di riferimento nel mondo della telefonia. Alcuni anni fa, l’azienda finlandese era considerata come una delle più prestigiose in assoluto grazie ad alcuni modelli indimenticabili e, in alcuni casi, indistruttibili. La situazione è degenerata fino all’acquisto da parte del gruppo Microsoft, completato nel 2013. L’obiettivo attuale è quello di attuare una vera e propria inversione di tendenza.
Dopo le voci inerenti al possibile ritorno nel mercato dei dispositivi mobili, Nokia ha annunciato lo scorso 15 aprile un’operazione finanziaria molto importante. La marca ha infatti acquistato un’altra realtà in disarmo, quella di
Alcatel-Lucent. L’azienda finlandese ha oggi dichiarato di aver assunto il pieno controllo del brand francese, con le due marche che si uniranno in maniera definitiva a partire dal 14 gennaio.Nokia entra così in possesso del 79% delle quote azionarie di Alcatel-Lucent e i due nomi saranno indissolubilmente legati. L’amministratore delegato dell’azienda finlandese Rajeev Suri si è detto felice della fusione avvenuta e ha dichiarato che “ci si muoverà rapidamente per unire le due società e realizzare i nostri piani di integrazione”.
Nokia sembra intenzionata ad investire oltre 7 miliardi di euro per potenziare il proprio capitale. L’obiettivo sembra quello di fronteggiare alcuni colossi delle telecomunicazioni, come Huawei ed Ericsson. Ovviamente, non si esclude un ritorno definitivo al mercato degli smartphone, così come si pensa al lancio di tablet e smartwatch di ultima generazione.