Sono le stelle cadenti dell’inverno e tornano a farci visita. Si tratta delle Quadrantidi, il consueto sciame meteorico che, nel mese di gennaio, regala ai più audaci nello sfidare le basse temperature uno spettacolo davvero bello ed intenso. Basti pensare che il picco di intensità è molto breve e dura solo poche ore.
L’appuntamento con le Quadrantidi è fissato per questa notte e saranno visibili in tutta Italia, meteo permettendo. Inoltre, secondo quanto ci annunciano gli esperti, lo spettacolo sarà simile a quello pirotecnico. Ovvero, si tratterà di una pioggia di stelle cadenti colorate.
Note nel mondo scientifico anche come Bootidi, questi bolidi hanno origine dalla costellazione del Boote, da cui il nome appunto. Queste, inoltre, sono prodotte dalla cometa Machholz_1, come la maggior parte degli sciami meteorici, ma probabilmente anche dall’asteroide 2003_EH1. La loro attività, attesa per i primi giorni di gennaio, è molto variabile a causa delle perturbazioni di Giove che ne determina, quindi, anche la loro intensità.
Un vero e proprio spettacolo di fuochi d’artificio celesti, quindi, ci attende questa notte e a partire dalle 23.30 di stasera. Al meglio della loro attività, le Quadrantidi ci stupiranno con un picco compreso tra le 60 e le 120 meteore all’ora.
Per osservarle al meglio, oltre al consueto consiglio di recarsi lontano dai centri abitati e dall’inquinamento luminoso, il radiante cui occorrerà rivolgere lo sguardo è a nord della costellazione del Boote, che nel cielo di gennaio è possibile individuare verso est. Per visualizzare al meglio e con semplicità la costellazione, un piccolo trucco è quello di individuare il Grande Carro e prolungare con una linea immaginaria le tre stelle che ne compongono il timone.
Come si è detto, il picco si avrà questa notte, ma lo spettacolo celeste proseguirà fino al completo passaggio del 6 gennaio. Il momento migliore per osservarle si estende dalla mezzanotte alle prime luci dell’alba.
Buona visiona!