Il futuro dei gadget elettronici non è solo la connettività, ma la capacità di analizzare e “pensare”. È la filosofia che va di scena al CES di Las Vegas in questi giorni. Secondo gli esperti di settore, infatti, il “cervello artificiale” di oggi è in grado di migliorare una vasta gamma di prodotti di consumo.
Vediamone qualche esempio. Under Armour, il creatore di abbigliamento sportivo, sta rilasciando un’applicazione dedita al fitness capace di analizzare e monitorare l’attività, il peso ed altri dati degli utenti per formulare una serie di raccomandazioni personalizzate per la dieta e l’esercizio fisico. Medtronic, dal canto suo, ha sviluppato un’applicazione per aiutare i pazienti diabetici a monitorare il loro livello di zucchero nel sangue, la dieta e altri fattori pregnanti per avvertirli dell’imminenza di cali ipoglicemici imminenti fino a tre ore di anticipo.
Mentre Rometty ha inoltre introdotto un umanoide realizzato dal brand nipponico SoftBank. Questo usa l’intelligenza artificiale attraverso il riconoscimento vocale e il potere della sintesi per rispondere alle domande e raccomandare i prodotti sulla base dei dati raccolti da parte dei clienti.
Ma le novità presentate al CES non si fermano qui. Certo, molto interesse si è concentrato sulle possibilità che offrono le applicazioni, ma diverse sono anche le nuove tecnologie che in futuro potrebbero approdare nelle nostre case. I patiti di “Ritorno al Futuro”, ad esempio, non vedranno l’ora di poter indossare le scarpe auto-allaccianti
di Marty McFly. Queste sono state prodotte da Digitsole e promettono di stringersi e allentarsi con un semplice clic sull’applicazione (neanche a dirlo!) del nostro smartphone. L’azienda francese, al momento, sostiene che le scarpe potrebbero essere venduta a 450 dollari (come prezzo di partenza) intorno ad ottobre.Un’altra società francese, inoltre, promette si aver risolto il problema di abbinare le scarpe al proprio vestito. Il brand di calzature Eram, infatti, ha collaborato con la ditta di tecnologia BlueGriot per sviluppare un tipo discarpe che cambia il colore basandosi sul colore del vestito che si indossa. Basta la foto della persona e il gioco è fatto, sembra!
Ma torniamo un momento ai prodotti per la smarthome. Sony la fa da padrona ed ha presentato un prototipo di TV in grado di mostrare una programmazione 4K con un livello di luminosità quattro volte più brillante e luminosa dei suoi concorrenti. Avvalendosi della tecnologia Backlight, l’azienda ha riferito che prototipo TV potrebbe emettere 4 mila nits di luminosità, di quattro volte superiore ai 1.000 vantati dai concorrenti LG e Samsung sui loro display a cristalli liquidi.
Tuttavia Sony non si è fermata alla sola televisione, ma si è concentrata anche su quel che vi è possibile vedere. Ed ha lanciato un’applicazione chiamata Ultra che permette agli utenti di acquistare e vedere in streaming film codificati anche per un nuovo standard, denominato High Dynamic Range (HDR).
Insomma, tra gadgets e applicazioni, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Probabilmente, il futuro è proprio dietro l’angolo.