Non più 140 caratteri per scrivere un tweet. Il nuovo limite su Twitter, infatti, potrebbe essere fissato a 10 mila caratteri. Un vero e proprio cambiamento, quello che affronterà il social network dei cinguettii, che ha fatto del potere della sintesi un requisito indispensabile per ogni iscritto.
Se, quindi, le novità più recenti apportate alla piattaforma di microblogging non hanno sortito gli effetti sperati, oggi questo cambiamento radicale potrebbe essere davvero ben accolto dagli utenti. Con un limite di 10 mila caratteri, infatti, gli stessi consentiti per un messaggio diretto, di cose da dire gli iscritti ne hanno. Sarà però il caso ora di capire come questa rivoluzione verrà recepita. Ad ogni modo, c’è da sapere che lo stile non verrà modificato. Tutto ciò, quindi, non dovrebbe modificare l’unicità di Twitter. Gli utenti, sulla loro home page, visualizzeranno i consueti 140 caratteri ma, cliccando sul tweet stesso, magicamente apparirà il resto del messaggio per intero.
Jack Dorsey, uno dei fondatori e tornato alla guida dell’azienda lo scorso mese di ottobre, ne è convinto. Twitter, come ben noto, è concentrata da qualche tempo nel rilanciare la propria crescita dopo un 2015 alquanto disastroso, nonostante il traguardo raggiunto dei 300 milioni di utenti.
Il 2016, quindi, si preannuncia come l’anno della rivoluzione per Twitter. Probabilmente, una messa in discussione dell’idea del microblogging e della stessa società. Una sorta di cambiamento drastico per rendere accattivante un social in declino.
La scelta, che di fatto stravolge il marchio di fabbrica di Twitter, può essere frutto dell’accerrima sfida con il social più popolare ad oggi: Facebook. Dopo l’introduzione dei “like” a forma di cuore, di Twitter Moments e, ora, con l’abbandono dei 140 caratteri, il social dei cinguettii forse vuole imitare lo stile di Facebook.
Tuttavia, tra una smentita ed una conferma, l’azienda di San Francisco sta abituando all’idea i propri iscritti. Tanto da aver creato un hashtag apposito: #beyond140. Grazie ad esso, Twitter ascolterà i propri utenti, sondando il terreno prima del grande passo.