Le batterie a litio dei prossimi device tecnologici potranno finalmente essere sicure al 100%. Direttamente dagli Stati Uniti arriva, il brevetto antiesplosione.
Nell’era in cui gli smartphone arrivano ad avere una batteria da 10.000 Mah, ancora non siamo in grado di avere la certezza che, il surriscaldamento improvviso, non provochi esplosioni accidentali.
Fortunatamente il rischio di gravi incidenti di questo genere potrebbero diventare presto un ricordo.
Dall’università di Standford arriva il brevetto, che consentirà di rendere sicure tutte le batterie a litio.
Il nuovo brevetto consentirà alle batterie a litio di spegnersi automaticamente nel momento in cui la temperatura sale troppo. La normale attività delle stesse riprende quando la procedura di raffreddamento è iniziata.
Infatti, quando la temperatura sale eccessivamente, i polimeri a contatto vengono separati e l’energia non passa più, salvo poi riprendere il normale funzionamento quando la fase di surriscaldamento è finita.
In questo modo, dichiara il professor Zhenan Bao, la gestione energetica migliora e tutti i rischi di esplosione saranno eliminati. Inoltre, in base al tipo di polimeri utilizzati, la temperatura di spegnimento potrà essere impostata su diversi livelli.
Si tratta di un brevetto rivoluzionario che consentirà finalmente di utilizzare batterie a litio molto capienti, senza incorrere nel rischio di esplosioni o incendi accidentali.