L’ ISIS ha pensato di creare un sito Web di incontri online personalizzato, dedicato a combattenti e future spose.
Lo Stato Islamico pare non essere spaventato dal controllo tramite Internet e prosegue il suo percorso distorto, fra modernità e tradizione estrema.
Per comunicare e diffondere la loro filosofia, i combattenti utilizzano prettamente Telegram e Twitter. Tuttavia, pare che le piattaforme non siano state sufficienti a garantire anche incontri “amorosi”.
Per questo motivo, il Califfato ha deciso di inaugurare il suo social network personale dedicato esclusivamente combattenti in cerca di moglie.
A scoprire la probabile esistenza della piattaforma sono i giornalisti della CNN, insospettiti dalla comparsa in più blog del termine “Jihotties”. In particolare, in quelllo di una dottoressa che si è spostata dalla Malesia a Raqqa per seguire i suoi ideali.
La piattaforma si chiamerebbe proprio Jihotties, che significa donne calde del Jihad.
Per capire il funzionamento di questo social network, si potrebbe pensare a Badoo, uno dei siti Web di incontri più utilizzato fra gli occidentali.
I combattenti si iscrivono e completano il loro profilo evidenziando (o meglio, vendendo) le loro caratteristiche principali. Le donne, allo stesso modo aderiscono alla piattaforma ma, non possono scegliere con chi comunicare.
Saranno gli uomini a decidere chi contattare. In quel caso, alle future spose sarà proposta una vita paradisiaca e felice. Del resto, il copione è il medesimo di ogni pubblicità di regime islamica.
Le donne che accetteranno, sempre che abbiano scelta, sposeranno il combattente che le ha selezionate.
Una piattaforma che scimmiotta i social network occidentali ma, con una forte impronta della filosofia ISIS. Del resto, non è un mistero che l’esistenza e la volontà di una donna godano di poca considerazione.