Xiaomi è quasi pronta a lanciare il suo primo PC portatile. Molto probabilmente il device avrà sia Windows 10 che Android.
L’azienda cinese, come Huawei, ha deciso di lanciarsi nel mercato dei PC portatili. Solo qualche giorno fa, le prime informazioni su Huawei MateBook hanno iniziato a fare il giro del Web.
Del primo computer portatile targato Xiaomi, in realtà, si parla già da qualche tempo. L’obiettivo dell’azienda cinese è quello di lanciare sul mercato un prodotto molto simile esteticamente agli Apple MacBook Air.
La grande differenza sarà nel prezzo e nel sistema operativo. Inizialmente, si pensava che Xiaomi avrebbe scelto un OS basato su Linux ma, non Android.
Dalle recenti indiscrezioni pare che le cose siano un po’ cambiate. Il primo PC portatile dell’azienda cinese sarà un ibrido con doppio sistema operativo.
Xiaomi avrebbe in mente di produrre un computer portatile bello, performante e super economico.
Con circa 400 euro, infatti, sarà possibile accaparrarsi un PC (con display da 13″) dotato di processore Intel i7, 8GB di RAM e ben 2TB di memoria interna. Caratteristiche da top di gamma a un prezzo molto più che contenuto.
Il sistema operativo del terminale sarà doppio. Il computer portatile di Xiaomi sarà infatti un ibrido. Oltre Windows 10, si potrà scegliere di utilizzare anche Android, con interfaccia MIUI.
Un prodotto molto interessante, che sarà proposto come alternativa al primo PC portatile Huawei. Il mercato dei computer sta per subire una rivoluzione, al pari di quello degli smartphone, quando i produttori cinesi hanno iniziato a introdurre i loro dispositivi.