Google Chrome presto catalogherà i siti che adottano il protocollo HTTPS come sicuri. Al contrario i siti con il protocollo HTTP, molto più diffuso rispetto al protocollo HTTPS, saranno considerati dal browser web di Big G come potenzialmente pericolosi. Google Chrome segnalerà agli utenti la pericolosità di questi siti con un lucchetto avente una “X” rossa posto nella barra degli indirizzi.
Questa scelta da parte di Google, rende molto bene quale concetto di sicurezza intenda adottare la società di Mountain View. Dopo aver rimosso nel corso del 2015 milioni di annunci web fraudolenti, Google vuole rendere internet ancora più sicuro adottando il protocollo HTTPS.
Questo concetto è ben esplicitato da Chris Palmer, security engineer della società. In una nota ufficiale, Palmer ha reso noto questa chiara dichiarazione: “L’obiettivo della risoluzione adottata dalla società vuole proteggere maggiormente i nostri utenti.”
Il protocollo HTTPS potrebbe essere di grande aiuto a Google per raggiungere questo nobile obiettivo.Il tema della sicurezza informatica è molto sentito ancora oggi, soprattutto oggi. Secondo alcune statistiche il 2015 è stato un anno disastroso sotto questo punto di vista. Dato che i supporti informatici che noi utilizziamo ogni giorno contengono una mole di dati personali enorme, proteggerli significa anche proteggere la propria identità, la propria sicurezza e la propria privacy. La battaglia per cui Google si sta battendo, quindi, interessa ognuno di noi da vicino.