Audience Optimization è il nuovo strumento messo a disposizione degli editori da parte del sempre molto attivo Facebook. Questa nuova funzione servirà per capire meglio i gusti del pubblico e il modo di raggiungerlo da parte di quanti cercano nel social network popolarità e pubblicità.
Sono sempre di più le pagine che vengono create, tra quelle ufficiali e non, da parte di personaggi noti ed emeriti sconosciuti nella infinita rete del socia. Insomma, quando si pubblica un post, se non si vuol finire annegati nell’abisso del tutto e niente, si può identificare il target di riferimento, in base a interessi rilevanti per quella determinata storia che si è posta in essere.
Quanti volessero provare il nuovo strumento, questo è già disponibile per tutte le pagine con più di 5000 fans gestite in lingua inglese. Forse questo potrebbe penalizzare il pubblico italiano, ma siamo certi che il social di Zuckerberg non mancherà di coinvolgere tutti i paesi in cui Facebook è utilizzato.
La procedura è molto semplice e richiede soli cinque step:
Davvero molto singolari le tematiche e i personaggi che, almeno stando a quanto stilato dalla rivista The Verge, appassiona il pubblico. Tanto che suscita sbalordimento apprendere che star blasonate come Beyoncé siano pienamente sbalzate dal podio da un gruppo formato da due ragazze giapponesi, le Puffy Amiyumi. Qualcuno le conosce?
Proseguendo nell’interessante lista, veniamo a conoscenza delle “categorie astratte” che vedono primeggiare il peccato, la noia e il pianto come le categorie più “vezzeggiate”, per così dire. 839 milioni sono gli interessati all'”amore”, mentre 571 milioni di utenti si dedicano alla “felicità”.
Diversi i fattori presi in esame da Facebook per raggiungere e calamitare il pubblico in base a qualsiasi interesse. Questi possono essere la combinazione di più requisiti che vanno dall’open graph protocol delle Pagine, ai Facebook Ads Tag e altri insiemi di dati. Il tutto coadiuvato dagli immancabili quanto determinanti algoritmi.
E, voi, quanto siete famosi?