Tim Cook, il CEO di Apple, ha recentemente indetto una riunione con i suoi dipendenti a Town Hall. Il meeting verteva sul suo ultimo obiettivo: produrre nuove app per Android in modo da espandersi su nuove piattaforme. L’avvicinamento al panorama del robottino verde era già iniziato nel 2015 con piccoli passi. La prima applicazione iOS per Android, infatti, risale a settembre dello scorso anno.
Si trattava del tanto chiacchierato “Passa ad iOS”, che invitata gli utenti ad abbandonare il sistema operativo di Google. Adesso, però, le intenzioni del colosso di Cupertino sembrano più concilianti. Apple Music e Beats Pill+, le due applicazioni successive, sono state utilizzate per sondare il terreno sulla nuova piattaforma. Dopo i primi esperimenti, quindi, il CEO dell’azienda americana ha deciso di sfruttare un altro mercato e aprirsi una nuova porta. I servizi iCloud con calendari, mail e reminder potrebbero essere i primi a passare su Android. Anche iMessage, però, sarebbe una delle scelte più logiche. In questo modo, infatti, gli utenti del robottino verde potrebbero sfruttare un’integrazione più solida tra smartphone, Mac e iPad. Apple Pay e Siri, infine, rientrano anch’esse nella lista ma con poche chance. Il loro sviluppo, infatti, richiederebbe davvero una grande iniziativa.