Twitter ha eliminato dalla sua piattaforma oltre 125 mila account collegati ai terroristi dell’Isis. Questo dato fa riferimento al periodo compreso fra la metà del 2015 e gli inizi del 2016.
Il famoso microblogging di San Francisco ha annunciato di aver iniziato una vera e propria battaglia contro il terrorismo islamico dell’Isis. Una prova tangibile di quanto riferito da Twitter la si trova nella chiusura di oltre 125 mila profili sospetti. Gli account che sono stati chiusi erano stati utilizzati per incoraggiare e promuovere gli atti terroristici che hanno scosso il mondo intero negli ultimi mesi.
Per individuare gli account da eliminare, Twitter ha utilizzato sia alcuni sofisticati algoritmi sia un team composto da alcuni specialisti che si trovavano negli Stati Uniti e in Irlanda. Dopo un meticoloso lavoro durato diversi mesi, finalmente Twitter è riuscito a spulciare dalla sua piattaforma diversi account che inneggiavano al terrorismo.
La società, comunque, non garantisce che tutti gli account di stampo terroristico possano essere eliminati. Un portavoce della società, infatti, ha dichiarato: “Non abbiamo un ‘algoritmo magico’ che ci permette di identificare i contenuti a sfondo terroristico su internet”. Evidentemente ci vuole qualche strumento in più.
Per combattere il terrorismo la tecnologia può essere una potente alleata, ma anche un insidioso ‘sostenitore’ del nemico visto che i jihadisti hanno utilizzato spesso vari social network per reclutare miliziani o per propagandare le proprie ideologie estremiste.