Nel laboratorio dello stand Android al MWC 2016 sono state presentate alcune applicazioni sperimentali davvero interessanti. L’evento di Barcellona racchiude idee promettenti per diversi settori: da quello tecnologico a quello medico, da quello architettonico a quello d’intrattenimento. Ecco alcune novità testate dallo staff di Tecnoandroid.it.
Tra i prototipi di applicazione che hanno catturato di più l’attenzione al MWC 2016 comprare sicuramente lo Ioio Plotter. Si tratta di una penna particolarissima che è capace di trasformare le fotografie in ritratti, se collegata ad un tablet Android. Sfruttando il gioco di luce e ombre è in grado di trasferire i punti più salienti del volto su un foglio speciale, oscillando da una bobina all’altra. La penna, infatti, è sospesa da due fili collegati ad uno stepper motor.
Boo! è un’applicazione in fase sperimentale che utilizza la fotocamera frontale del dispositivo per rilevare i movimenti o la presenza di un volto. Si tratta di un’idea interessante che offre molte possibilità agli sviluppatori. Utilizzando il codice dell’applicativo, infatti, si è potuto realizzare un sistema di traduzione che interpreta il linguaggio dei gesti e lo traduce in frasi normali.
Inkspace è un’applicazione che permette di disegnare linee e segni sullo schermo del dispositivo per poi rivederle nelle tre dimensioni. Molto utile per il campo dell’architettura o dell’ingegneria, quest’app è anche dotata di una funzione che consente muovere e di ripetere i segni all’infinito. Questi, infatti, compariranno e scompariranno ad intermittenza.
SelfiexSelfie è un esperimento Android che sfrutta la fotocamera del dispositivo per rivoluzionare il mondo dei filtri. Tramite la fotocamera e i sensori di movimento, infatti, è possibile realizzare un video originale scegliendo tra filtri mai visti prima. Il codice dell’applicazione, naturalmente, potrà essere sfruttato per sviluppare altri applicativi dedicati al mondo dell’entertainement e dei social network.