Steve Jobs, l’inventore di iPhone, di iPad e di iPod, aveva vietato l’utilizzo di questi dispositivi ai suoi figli. A rivelarlo è stato lui stesso in un’intervista rilasciata sei anni fa al New York Times e pubblicata nel 2014 dallo stesso quotidiano statunitense. Apprendere questo ha causato non poche perplessità a molti.
Steve Jobs: “I miei figli non conoscono iPhone e iPad”
Parlando dei gadget che lui stesso aveva contribuito a progettare, Steve Jobs rivelò a un giornalista del New York Times: “I miei figli non li conoscono (riferendosi ai dispositivi Apple e più in generale a tutti gli altri dispositivi tecnologici, ndr). Noi abbiamo la necessità di limitare l’uso della tecnologia all’interno delle nostre case da parte dei nostri figli”.
In effetti potrebbe sembrare piuttosto strana l’affermazione fatta da Jobs. Per quale motivo Steve Jobs proibì l’uso dei dispositivi da lui stesso inventati ai propri figli e più in generale ai bambini di tutto il mondo? A quanto pare, il cofondatore di Apple, conosceva molto bene i rischi legati all’uso di questi e altri dispositivi tecnologici.
Il “padre” di Apple contro le tecno-dipendenze
Il principale di questi rischi riguarda il pericolo di sviluppare alcune forme di dipendenza dalla tecnologia. Per non parlare poi dell’isolamento sociale che questo genere di dipendenze causa.
Jobs non voleva in alcun modo causare questo tipo di problemi ai propri figli o ai bambini di tutto il mondo. Questo era il motivo che spinse Steve Jobs a limitare l’uso della tecnologia in casa propria. Sicuramente questo è un gesto che dovrebbe farci riflettere molto, soprattutto se abbiamo figli piccoli.