Amazon sta richiamando in queste ore molti adattatori di alimentazione a causa del rischio di scosse elettriche che possono derivare dal suo utilizzo. Il call-back interessa vari modelli della famiglia Fire, tra cui anche uno dedicato ai bambini.
Il problema riscontrato è stato spiegato direttamente da Amazon in un comunicato in cui ha affermato:” Abbiamo stabilito che, in rari casi, quando il caricatore viene rimosso dalla presa di corrente, il gruppo adattatore può staccarsi e creare un rischio di scosse elettriche. “ I tablet interessati sono i Fire venduti nel mese di settembre del 2015 nella versione inglese, e più precisamente la variante standard ed il Kids edition, entrambi nella versione da 7 pollici.
La società di Jeff Bezos ha dichiarato che cambierà gratuitamente i componenti difettosi, oppure consegnerà sull’account degli utenti un buono acquisto, in modo tale che il cliente abbia la libertà di scegliere un modello di terze parti. Nell’attesa della sostituzione, Amazon ha consigliato di caricare i tablet con un cavo USB mediante PC.
Questo genere di richiamo non è il primo da parte di grandi produttori mondiali. Infatti, anche Apple, durante il mese di gennaio dello scorso anno, si era vista costretta a ritirare dal mercato lo stesso componente di ricarica, mentre il mese successivo, Microsoft aveva dovuto richiamare i cavi di alimentazione del Surface Pro. In una nota pubblica, il colosso dell’e-commerce ha sostenuto:” La sicurezza del cliente è la nostra priorità”, tuttavia, rimane la figuraccia che difficilmente verrà dimenticata dai clienti coinvolti.
Va specificato che per adesso, i richiami interessano solo i tablet acquistati sullo store UK di Amazon e quindi in Italia non dovrebbe essere presente alcun tipo di problema. Tuttavia, qualora foste in possesso di un Fire nella versione inglese o irlandese fate attenzione ad utilizzare l’adattatore di ricarica e contattate subito Amazon per la sostituzione.