Facebook, il social network più utilizzato al mondo, nel 2098 diventerà il cimitero virtuale più vasto del pianeta. Addirittura, il numero di utenti deceduti supererà di gran lunga il numero di utenti in vita. A diffondere questa “macabra” previsione è il prof. Hachem Saddikki, docente di statistica alla University of Massachusetts.
La previsione fatta dal prof. Hachem Saddikki, si poggia sulla base di due fattori che riguardano proprio il social network fondato da Mark Zuckerberg oltre dieci anni fa.
Un primo fattore che questo esperto ha preso in considerazione riguarda il fatto che Facebook non elimina in maniera automatica gli account degli utenti defunti. Il secondo fattore che il prof. Hachem Saddikki ha preso in considerazione riguarda la possibile flessione che il social network affronterà per quel che riguarda il numero di utenti iscritti.
Al momento si contano già alcuni milioni di account riconducibili a persone decedute. Soltanto nel 2010 oltre 300 mila utenti di Facebook sono morti, ma i loro account sono ancora parte della rete sociale più grande al mondo. Nel 2012, invece, quasi 600 mila persone, hanno perso la vita ma non il proprio account. Quest’anno si prevedono quasi 1 milione di morti fra gli utenti di Facebook.
Chissà se queste statistiche faranno riflettere Mark Zuckerberg. Magari il fondatore del social network potrebbe decidere di eliminare definitivamente gli account “deceduti”. Oppure potrebbe non tenere in considerazione queste statistiche. Mark Zuckerberg ha soltanto 82 anni per decidere.