E’ impensabile che in questa epoca 2.0 ci sia ancora qualcuno che non conosca il significato della parola SEO. Cos’è il SEO? È l’acronimo di Search Engine Optimization, detto in altri termini, in questa parola si racchiudono tutte le tecniche per ottimizzare un sito. Farlo crescere, aumentare il traffico e di conseguenza le visualizzazioni.
Cosa importante, è sapersi affidare a veri professionisti del SEO, investire nelle loro competenze e, soprattutto, fidarsi di persone in grado di scegliere e capire la giusta strategia, le giuste key word per lanciare nel miglior modo possibile il nostro sito, e quindi il nostro progetto. Credere nel SEO, investire per l’ottimizzazione, è come mettere i propri soldi a lievito. Oggi con lo sviluppo delle App e la loro diffusione il gioco si sposta su Google Apps con giochi posizionati in base alle parole chiave e con criteri diversi rispetto al SEO tradizionale sul web. Ad esempio, i casinò mobile cioè per dispositivi mobili, un settore quello dei giochi che è sempre alla frontiera in tutti i campi, con un potenziale innovativo senza precedenti e con pochi esempi di comparazione.
La mia è un’esperienza personale, non voglio pubblicizzare il mio sito in questa sede, quindi non lo menzionerò. Però posso dire che da quando ho affidato il mio progetto a dei SEO specialist, ovvero gli specialisti del web, dopo poco tempo ho visto i risultati. C’è stato un incremento del 77% di visualizzazioni in poco meno di un mese. E ovviamente, l’aumento di traffico si è trasformato in una crescita di contatti e di clienti, quindi, di soldi guadagnati. Con l’aumento del traffico, sono diventato un affiliato, guadagnando con la pubblicità altrui. Diventare affiliato, significa poter guadagnare semplicemente indirizzando i visitatori del proprio sito web verso altri siti di numerosi inserzionisti.
Cos’era il mio sito prima dell’intervento dei SEO specialist? Era un sito vetrina! O meglio, un sito che non generava visualizzazioni, restava online senza partorire risultati, con la stessa funzione di una brochure. Come un bigliettino da visita che tieni nel portafoglio e nessuno vede. Investire in un sito, solo per dire di avere un sito, non serve a nulla. Bisogna capire che internet non è un campo in cui tutti sono esperti. Ci sono i giocatori di serie A, gli allenatori, i campioni; e poi c’è chi parla di calcio al bar, davanti una birra, ma esprimere la propria opinione non significa essere Diego Armando Maradona. Soprattutto in settori commerciali competitivi e complessi come quelli sui giochi è necessario prendere in esame anche questo aspetto, non si tratta di una pratica che prenderà piede nel futuro ma è qualcosa di già operativo e le aziende che sanno come inserirsi in questo flusso ne vedono in benefici con aumento di produttività e di guadagno. Opportunità, quindi, per gli esperti e sempre attenzione a trovare i professionisti giusti.