Nel panorama di Android e di Google Play Store sono ormai tantissime le app dedicate ai giochi e al mondo dell’intrattenimento. Molto spesso, però, gli utenti dimenticano alcuni software che possono risultare estremamente utili per la gestione del sistema operativo. Per massimizzare le funzioni del robottino verde, ecco le cinque applicazioni da scaricare immediatamente.
AppSurfer è l’applicazione che vi permette di utilizzare qualsiasi app sul vostro dispositivo senza occupare memoria. Dopo aver creato un account gratuito, basta cercare il nome di un’applicazione all’interno del cloud per provarla all’istante. Questo sistema può rivelarsi utile sia per chi ha poca memoria disponibile che per chi preferisce provare le app prima di installarle definitivamente.
FooView è il pulsante fluttuante che consente di velocizzare le funzioni dello smartphone. Trascinando il bottone in diverse direzioni si effettueranno diverse operazioni sul device. Uno swipe a destra corrisponde ai tasti “Home” e “Back”. Uno in basso apre l’area di notifica e uno in alto apre le impostazioni dell’app. Tenendo premuto, inoltre, si potrà decide se condividere o tradurre un’area selezionata, oppure effettuare una ricerca.
AppCloner è l’applicazione che vi permette di avere più copie della stessa app sul vostro dispositivo. Questo particolare sistema può rivelarsi estremamente utile per le persone che hanno più account su uno stesso servizio. Se avete due profili Facebook, ad esempio, potrete accedere contemporaneamente sulla piattaforma senza alcun problema.
DroidID è un’applicazione disponibile soltanto per i dispositivi aggiornati all’ultima versione del sistema operativo Android. Questa funzione è in grado di leggere le impronte digitali per sbloccare lo smartphone e inviare un messaggio di avvertimento sul cellulare quando un computer necessita autorizzazione.
NetGuard è il firewall Android capace di bloccare gli ads e le pubblicità più insistenti presenti su varie applicazione. Come molti altri ad blocker, anche quest’app è stata esclusa da Play Store, in quanto andrebbe contro alle politiche di Google. Big G, infatti, trae molto profitto dalle pubblicità mostrate sugli smartphone.