Dopo tanto silenzio, si torna a parlare del Google Project ARA. Durante queste ore, attraverso l’app Opinion Rewards di big G, è stato chiesto agli utenti americani quanto sarebbero disposti a spendere per dei moduli aggiuntivi per i propri dispositivi.Project ARA torna in auge. LG sembra aver smosso le acque con la presentazione del suo G5, il primo smartphone modulare al mondo presente sul mercato.
Il team Google ATAP (Advanced Technology and Projects) tempo fa aveva presentato il Project ARA, ovvero lo smartphone modulare del colosso di Mountain View che però non ha mai preso piede.
Nel fine settimana, tramite l’app Opinion Rewards, l’utenza americana è stata invitata da Google a rispondere a 5 semplici domande riguardo al costo di eventuali moduli aggiuntivi per i dispositivi.
I quesiti non fanno direttamente riferimento nè al Project ARA, in quanto queste parole non vengono mai nominate, nè a un dispositivo particolare. Piuttosto, sembrano essere domande generiche, ma da Google è alquanto strano aspettarsi soltanto un po’ di curiosità.
Tuttavia, tramite quelle domande si fa riferimento a un potenziale dispositivo (in arrivo a breve?) le cui specifiche tecniche e relative funzionalità migliorano e si potenziano con il passare del tempo. L’obbiettivo del Google Project ARA era basato proprio sulla personalizzazione totale dell’hardware tramite l’aggiunta o la rimozione di uno o più moduli aggiuntivi, a seconda delle necessità.
A differenza del G5, infatti, il Project ARA prevedeva l’intercambiabilità di qualsiasi componente, a partire dal SoC, alla fotocamera, al display, ecc.
Le 5 domande di Google con riferimenti velati al Project ARA
Le domande in questione comparse nell’app sono le seguenti:
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi avrà la possibilità di diventare un “portafoglio mobile” (permetterà i pagamenti tramite telefono) senza dover fare nulla?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che fra sei mesi offrirà la possibilità di bloccare le inserzioni pubblicitarie di siti o applicazioni?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi diventerà più veloce?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi abbia nuove funzionalità per la privacy come Gets, il lettore di impronte digitali o la modalità ospite?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi abbia un’autonomia maggiore?
Sembra proprio che la voglia di avere uno smartphone modulare personalizzabile stia tornando, ma al momento non possiamo fare altro che restare in attesa di vedere il successo commerciale che avrà il G5 di LG e in caso positivo, forse, anche il Google Project Ara “prenderà forma” e vedremo arrivare sul mercato i primi smartphone e tablet completamente personalizzabili sotto ogni aspetto.