WhatsApp ha introdotto due funzioni interessanti nella nuova beta per Android. Si tratta delle risposte e delle azioni veloci che migliorano l’utilizzo dell’applicazione. Queste feature sono contenute nella versione 2.12.560 dell’applicativo, scaricabile tramite APKMirror. Le novità appena aggiunte anticipano la stessa funzione inclusa da Android N.
Come funzionano le risposte veloci
Era già da diverso tempo che WhatsApp stava perfezionando il sistema di notifica dell’applicazione. Prima d’ora, però, non si era ancora avuto un aggiornamento così importante. Adesso, infatti, è stata introdotta la possibilità di rispondere direttamente dalle notifiche, senza aprire l’applicazione o l’intera chat del contatto. Una volta ricevuto il messaggio basterà cliccare direttamente su “Rispondi” per scrivere il testo desiderato. La modifica vi permetterà anche di inserire delle emoji, inviare messaggi vocali e aprire l’intera conversazione con il mittente.
Come funzionano le azioni veloci
Le azioni veloci possono essere attivate cliccando direttamente sull’immagine del contatto. Con l’update della versione beta, adesso si potranno effettuare diverse operazioni con un semplice tocco. Prima, infatti, tenendo premuto sulla foto si potevano vedere soltanto le informazioni del contatto. Adesso, invece, è possibile scegliere se archiviare o eliminare la chat, segnare i messaggi come letti o non letti e mostrare le informazioni della persona interessata. Opzioni simili sono disponibili anche per i gruppi e consentono di silenziare le conversazioni, abbandonare la chat o aggiungere un collegamento al contatto.
Le azioni veloci, inoltre, possono essere utilizzate anche selezionando più di una chat. In questo caso, però, verranno visualizzate soltanto le azioni che sono comuni ai diversi contatti. Se si selezionano una chat singola e un gruppo, ad esempio, non comparirà l’opzione che permette di abbandonare il gruppo.
Trattandosi ancora di una beta, inoltre, WhatsApp non può garantire il corretto funzionamento delle feature su tutti i dispositivi. Queste, infatti, potrebbero non essere disponibili per la versione stabile dell’app.