L’azienda cinese Huawei ha pubblicato i risultati finanziari dell’anno 2015: i numeri sono altissimi, segno che la società sta crescendo in maniera esponenziale in tutti e tre i suoi settori (Carrier, Enterprise e Consumer). I tre Business Group hanno generato un fatturato pari a 60,8 miliardi di dollari, il 37% in più rispetto al 2014, e un utile netto di 5,7 miliardi di dollari, ossia il 33% in più rispetto all’anno precedente.
Il settore principale ad aver totalizzato gran parte del fatturato è stato Carrier, con ben 35,8 miliardi di dollari (+21%); per secondo si è attestato Consumer, con 19,9 miliardi (+73%), e per ultimo Enterprise, con 4,3 miliardi (+44%).
Huawei ha fatto passi da gigante negli ultimi anni: nel 2015 ha consegnato cento milioni di dispositivi e il 40% di essi è stato esportato al di fuori del Paese. Su scala globale la società è considerata la terza potenza, anche se ancora mantiene molta distanza da Samsung e Apple. Inoltre, lo scorso anno ha investito il 15% del suo fatturato annuale, ossia circa 9,2 miliardi di dollari, nel settore di ricerca e sviluppo.
Guo Ping, vicepresidente e rotating Ceo di Huawei, ha spiegato: “Il nostro sviluppo è anche frutto di una strategia mirata e di ingenti investimenti nei nostri core business. Nel corso dei prossimi tre-cinque anni ci concentreremo sul miglioramento della connettività, consentendo lo sviluppo di settori verticali e ridefinendo le capacità della rete“.
Huawei, dunque, punta a crescere ulteriormente anche nel 2016, grazie alle sue idee volte all’innovazione, alla riduzione al minimo dei costi e alla capacità di non rinunciare alla qualità dei suoi dispositivi.