Oggigiorno, le truffe in rete sono sempre più diffuse e colpiscono milioni e milioni di utenti. Proteggersi è obbligatorio, dunque, ed il miglior modo per farlo è quello di informarsi continuamente circa le nuove minacce che circolano online. Proprio ieri, ad esempio, vi abbiamo parlato di Petya, un nuovo ransomware che prende in ostaggio il PC, bloccando il suo utilizzo, e richiedendo un riscatto in Bitcoin per decriptarlo.
Negli scorsi giorni, però, una nuova truffa, ben più semplice e meno articolata di un virus, si è diffusa online attraverso l’applicativo di messaggistica istantanea più diffuso al mondo: Whatsapp. L’imbroglio è messo in atto grazie ad un semplice messaggio in chat sulla piattaforma, che sfrutta il nome della nota catena di abbigliamento H&M
per sottrarre dati personali agli utenti ed attivare contro la volontà degli stessi un servizio in abbonamento, al costo di €4,99 a settimana.Il messaggio informa della presunta disponibilità di uno sconto di ben €50, da poter ottenere portando a termine la procedura sul portale in cui è messo in atto il raggiro e rispondendo alle 4 domande proposte. Come nelle migliori catene di sant’Antonio, inoltre, il messaggio deve essere inviato ad almeno 10 amici della rubrica e ciò, naturalmente, ne favorisce un’ampia diffusione.
Vi ricordiamo che truffe di questo tipo sono all’ordine del giorno oramai. Con un po’ di accortezza, però, è possibile riconoscerle, evitarle ed informare chi prima di noi è caduto nel tranello. Per tutte le informazioni e la scontistica di grandi marchi, vi suggeriamo di visitare i siti ufficiali degli stessi oppure siti affidabili ed esistenti da lungo tempo.