Il fondatore e CEO di Facebook Mark Zuckerberg mostra una nuova versione del social network più apprezzato al mondo. Tale variante è contrassegnata da una particolare icona gialla, ben differente rispetto a quella blu che identifica la piattaforma.
Non tutte le versioni di Facebook sono uguali tra loro. Lo ha dimostrato, seppur involontariamente, il fondatore del social network Mark Zuckerberg. L’uomo, tra i più potenti al mondo proprio grazie alla scoperta che ha cambiato le abitudini telematiche a livello globale, illustra al pubblico diversi servizi ancora sconosciuti. Ma i particolari che incuriosiscono non si limitano a tali features.
Infatti, l’amministratore delegato della faraonica azienda americana ha lasciato intravedere, senza volerlo, una variante del suo social con una colorazione bizzarra: il giallo. Già ribattezzata con il nome di Facebook Yellow, la versione è attualmente riservata ai dipendenti e agli sviluppatori e verrebbe utilizzata per testare nuove funzioni, da destinare poi ad un pubblico molto più ampio.
Nel corso di un video, Zuckerberg ha mostrato alcune caratteristiche tutte nuove, come ad esempio un’interfaccia rinnovata per pubblicare un post sul sito. I file GIF e musicali potranno essere inviati con maggiore facilità e rapidità, così come potrebbe essere introdotto il tanto atteso servizio di streaming musicale che tanto manca alla piattaforma.
Ogni stato può essere pubblicato in maniera molto più dinamica grazie ad un menù verticale che ne consente la rapida condivisione di una foto, di un video live o di un qualsiasi altro post. La nuova interfaccia potrebbe essere introdotta per consentire agli utenti di pubblicare più aspetti relativi alla propria vita privata. Infatti, nel corso degli ultimi tempi, la riservatezza si è fatta sempre più strada per il timore che il proprio profilo possa creare problemi di privacy.
“Le nuove funzioni non saranno lanciate subito, – spiega Zuckerberg – ma alcune di essere saranno disponibili con il passare del tempo”. Ciò che è sicuro è che nei prossimi mesi i fruitori abituali di Facebook dovranno aspettarsi sorprese molto interessanti.