Attualmente, Android Auto risulta attivo in 30 paesi in tutto il mondo. Grazie a questo sistema in-car di Google, gli utenti hanno accesso a tutte le applicazioni più utilizzate direttamente dallo schermo digitale della propria automobile. Inoltre, i conducenti possono gestire la modalità di navigazione e le mappe, così come le chiamate e gli SMS, mentre si trovano alla guida.
In occasione della Googke I/O 2014, svoltasi a San Francisco, Google aveva presentato con orgoglio Android Auto, l’innovativa piattaforma pensata per potenziare le prestazioni delle automobili. Nelle scorse settimane, avevamo già accennato l’intenzione, da parte dello stesso Big G, di voler installare questo nuovo sistema operativo su oltre 40 veicoli nel corso dell’anno. In attesa che dalle parole si passi ai fatti, proviamo a vedere nello specifico quali siano le sue caratteristiche.
Prima di tutto, si tratta di una variante della piattaforma Android L, ideata per limitare le distrazioni al volante. Benché tutte le attività vengano eseguite tramite l’impiego di un dispositivo mobile, l’utente può scegliere di azionare il sistema direttamente dal touch screen del device, oppure dai comandi vocali. Il suo aspetto ricorda molto quello di Google Now; tuttavia, il software è in grado di individuare autonomamente le abitudini del guidatore.
Il sistema operativo è dotato di diverse funzionalità, tra cui è possibile trovare un impianto di rilevamento per il servizio di guida e di parcheggio assistito; un supporto di interazione vocale per l’invio di messaggi, per rispondere o effettuare chiamate; un’app che consente di ascoltare musica con Google Play Music; e la possibilità di utilizzare Google Maps come dispositivo GPS.
A tal proposito, Google ha pensato di rilasciare il Software Development Kit, l’insieme dei software per lo sviluppo di applicazioni Java – SDK – per la realizzazione nuove app e per rendere compatibili quelle già esistenti. In questo modo, l’utente può scegliere di sostituire Google Play Music con Spotify, qualora desideri usufruire di un altro canale per l’ascolto musicale in streaming.
Per accedere in modo rapido alle varie prestazioni, è sufficiente servirsi dell’apposita barra del menu’ situata nella parte inferiore del monitor. Per attivare Google Maps Navigation, cercare una destinazione e utilizzare i servizi legati allo smartphone (dai messaggi alle chiamate in entrata e in uscita), il conducente può cliccare l’apposito tasto sul volante o, in alternativa, pigiare il pulsante ad hoc presente sullo schermo digitale. Tramite l’input vocale, il guidatore risponde ai messaggi e alle e-mail; mentre attraverso il sistema di text-to-speech può ascoltare i messaggi ricevuti grazie alla voce meccanica di Android Auto.
E’ importante precisare che, per poter utilizzare tale piattaforma, sia necessario possedere un veicolo o uno stereo compatibile con Android Auto. E, ovviamente, bisogna essere muniti di un dispositivo Android 5.0 (Lollipop) o delle sue versioni aggiornate.