Zuk, il produttore cinese ha appena presentato il suo Zuk Z2 Pro, un dispositivo che per scheda tecnica si posiziona a tutti gli effetti nella fascia altama del mercato, ma col vantaggio di costare praticamente la metà rispetto ai brand più blasonati.
Zuk Z2 Pro è un flagship di fascia premium sotto tutti i punti di vista ed è stato ufficializzato poche ore fa in Cina. Il device è relativamente compatto ed è costruito con molta cura interamente in “3D Glass“: la compagnia con questo termine si riferisce sia alla back cover che è leggermente curva che alle cornici laterali praticamente inesistenti visto lo spessore di appena 1.41 millimetri.
Zuk Z2 Pro: specifiche tecniche di altissimo livello
La scheda tecnica del terminale stupisce per alcuni componenti hardware che attualmente nel mercato italiano utilizza soltanto Samsung per i suoi flagship, come per esempio nei Galaxy S6 e S7, tranne che per il display che comunque resta validissimo.
- Display Super AMOLED da 5.2 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel e densità di 424 ppi)
- SoC Qualcomm Snapdragon 820 (Quad Core a 64 bit con frequenza di clock pari a 2.1 GHz), GPU Adreno 530, RAM da 4 o 6 GB LPDDR4;
- 64 o 128 GB di storage interno di tipo UFS 2.0;
- Fotocamera principale da 13 Megapixel, apertura focale pari a f/1.8, PDAF, autofocus di tipo laser, Dual flash LED, stabilizzatore ottico (OIS) e grandezza dei pixel pari a 1.34 micron. Fotocamera frontale da 8 Megapixel con apertura focale f/2.0 e pixel grandi 1.4 micron;
- Lettore di impronte digitali (U.Touch 2.0, in grado di sbloccare lo smartphone in 0.1 secondi. Integrato anche un algoritmo che aiuta il sistema a migliorare il riconoscimento dopo ogni sblocco), sensore del battito cardiaco in grado di misurare il livello di ossigeno nel sangue
- Wi-Fi, Bluetooth 4.2, porta USB Type-C, OTG
- Batteria da 3100 mAh con supporto al Quick Charge 3.0
- Android 6.0.1 Marshmallow, con personalizzazione dell’interfaccia ZUI 2.0
Gli elementi che saltano subito all’occhio sono sicuramente il tipo di processore e il quantitativo di RAM pari a 6 GB che ormai sta rapidamente diventando il nuovo “standard” nei dispositivi di fascia medio-alta e premium. Inoltre, la RAM è di tipo DDR4, ciò significa che la frequenza di funzionamento è pari a 1866 MHz contro i 933 MHz della DDR3 che è montata nella stragrande maggioranza dei dispositivi.
Non solo, il taglio di memoria più piccolo è finalmente da 64 GB e non più da 32 GB, ma soprattutto di tipo UFS 2.0, ovvero con velocità sequenziale di lettura di 350 MB/s e di scrittura pari a 150 MB/s.
Queste memorie, la RAM DDR4 e il sensore per il rilevamento del battito cardiaco, attualmente, si trovano tutte insieme soltanto negli smartphone top gamma di Samsung, almeno per quanto riguarda i dispositivi che vengono ufficialmente commercializzati in Italia e che sono acquistabili anche nelle grandi catene commerciali.
Zuk Z2 Pro sarà disponibile in 2 colorazioni: bianca e nera. Al momento non si hanno notizie certe sulla versione internazionale ne sul prezzo ufficiale di quest’ultima. Tuttavia, la variante con 6 GB di RAM e 128 GB di storage interno, in Cina costerà soltanto 2699 renmimbi cinesi, ovvero circa 370 euro, mentre la variante più economica arriverà il 10 maggio.
Da sottolineare che il prezzo è frutto della mera conversione da moneta cinese a quella europea e non si tratta del prezzo ufficiale.
Insomma, Zuk ha presentato un flagship veramente di altissimo livello e la speranza è quella di vederlo arrivare nei nostri mercati e che sia pienamente compatibile con le reti italiane.