Apple Watch, secondo un comunicato della società statunitense, pubblicato lo scorso 22 aprile, funzionerà presto in totale autonomia rispetto ad iPhone. Un anno dopo la sua commercializzazione, dunque, Apple ha aperto le porte all’emancipazione del suo primo smartwatch della storia.
Dopo averlo recensito per voi lo scorso novembre, il costosissimo orologio intelligente di Apple è pronto ha diventare completamente autonomo dallo smartphone della mela. Uno dei principali ostacoli, fin’ora, del possedere lo smartwatch era quello di dover possedere obbligatoriamente in accoppiata un iPhone, ma d’ora in poi ciò non sarà più necessario e, pertanto, le vendite del dispositivo potrebbero subire un sostanziale incremento.
Nel comunicato pubblicato il 22 aprile sul proprio sito dedicato agli sviluppatori, Apple afferma: « Tutte le nuove applicazioni per WatchOS che richiedono la pubblicazione su Apple Store dovranno essere sviluppate nativamente grazie al kit di sviluppo watchOS in versione 2 o superiori ». Tutte le app, di conseguenza, dovranno obbligatoriamente funzionare senza l’interazione con iPhone, come avvenuto fin’ora.
La nuova importantissima funzionalità, in grado di rilanciare le sorti del prodotto, sicuramente verrà proposta anche per il nuovo modello della serie, che secondo alcuni rumors potrebbe essere in arrivo al WWDC 2016 di San Francisco. Tutte gli applicativi, finalmente, potranno funzionare in totale autonomia e connettersi ad internet direttamente e tramite Wi-Fi.
La novità garantirà una maggiore libertà ed autonomia anche per chi possiede già l’orologio, permettendo, ad esempio, agli amanti dello jogging di utilizzare programmi specifici per i loro allenamenti, senza essere obbligati a portare con sé il proprio iPhone.
Ad un anno dalla comparsa sul mercato, Apple Watch può finalmente compiere quel “salto di qualità”, tanto domandato dagli utenti di tutto il mondo, e tanto richiesto soprattutto dalle esigenze di mercato. Per ulteriori novità, non ci resta che attendere il prossimo 13 giugno, giorno in cui la società con sede sociale a Cupertino potrebbe presentare il suo nuovo orologio intelligente.