Il sistema di ricarica rapida Quick Charge di terza generazione è perfettamente compatibile con i dispositivi che integrano una porta USB Type-C. Qualcomm fa luce riguardo ad alcune accuse mosse da Benson Leung alcuni giorni fa riguardo alla tecnologia Quick Charge 3.0 che sembra violare alcune specifiche del nuovo standard USB. Alcuni giorni fa Benson Leung, un ingegnere Google, aveva affermato che la tecnologia Quick Charge 3.0 viola alcune specifiche dello standard USB Type-C, mettendo quindi a repentaglio la sicurezza dei dispositivi.
In particolare, Leung parla di un voltaggio superiore ai 5V che se da un lato diminuisce il tempo necessario a una ricarica completa, dall’altro aumenta il rischio di un surriscaldamento dello smartphone. Inoltre, Leung ha tirato in ballo i recenti HTC 10 e LG G5 che implementano proprio entrambe le tecnologie. Per maggiori dettagli, vi rimandiamo a questo articolo.
Qualcomm: Quick Charge 3 e USB Type-C possono coesistere senza problemi
In relazione a tutto ciò, Qualcomm ha fornito la sua risposta ufficiale:
“Un caricatore Qualcomm Quick Charge è progettato per essere indipendente dal connettore. Infatti, esso può essere utilizzato con vari dispositivi che supportano una altri tipi di connettori, tra cui USB Type-A, micro USB, USB Type-C e altri. Quando un OEM sceglie di implementare la ricarica rapida sul proprio dispositivo, è possibile configurare il livello di tensione per adattarsi alle specifiche dello standard USB Type-C. Abbiamo ricevuto segnalazioni di problemi di malfunzionamento del dispositivo sia provvisti di connettori USB Type-C che non provvisti.
Noi di Qualcomm Technologies stiamo lavorando per fornire le migliori soluzioni ai nostri clienti e consumatori.”
In particolare, riguardo ad HTC 10, Qualcomm dichiara:
“HTC ha configurato la sua porta USB Type-C con la nostra tecnologia di ricarica rapida 3.0. Raccomandiamo sempre agli utenti di utilizzare il caricatore originale di HTC (compreso il cavo USB-C).”
In definitiva, le provocazioni di Benson Leung sono state smentite dal produttore. I dispositivi che adottano entrambe queste tecnologie sono progettati appositamente per assorbire la corretta quantità di energia, necessaria per caricarsi il più veloce possibile senza rischi, purchè si utilizzino caricatori e cavi originali, in dotazione nelle confezioni di vendita.
Ovviamente, esistono tanti cavi e caricabatterie di terze parti e chi volesse utilizzare questi accessori è vivamente consigliato acquistare i prodotti di marchi conosciuti che sono sicuri e certificati.