Apple Music ha conquistato 13 milioni di utenti in poco meno di un anno dal suo lancio, avvenuto il 30 giugno 2015. A rendere noto il traguardo è stato Tim Cook, CEO della Mela morsicata, nella giornata del 26 aprile 2016.
Malgrado non sia stato uno dei migliori trimestri per Apple – che ha presentato un calo nel Q2 2016 dopo ben 13 anni di successi – l’azienda di Cupertino ha comunque mostrato un significativo miglioramento nel raffronto dei servizi offerti. Infatti, la stessa distribuzione musicale – promossa dalla piattaforma streaming di Apple Music – avrebbe rivelato una crescita del 20% su base annuale.
In particolare, a partire dal mese di ottobre 2015, il servizio ha registrato un’improvvisa impennata nelle iscrizioni raggiungendo i 10 milioni di utenti nel mese di gennaio 2016. Ora, invece, conta circa 13 milioni di ascoltatori paganti che sono riusciti a fruttare alla società un valore d’acquisto pari a 9,9 miliardi di dollari nel trimestre appena trascorso.
“Siamo molto felici della continua crescita degli introiti dei servizi, grazie all’incredibile forza dell’ecosistema Apple e alla crescente base composta da oltre un milione di device attivati” ha voluto precisare Tim Cook.
Nel frattempo, la testata giornalistica The Verge si è fatta portavoce di alcuni rumors. Secondo le prime indiscrezioni, Apple starebbe lavorando all’ampliamento del servizio di streaming. Nello specifico, Cupertino sarebbe pronto a proporre – nel corso dei prossimi mesi – nuove stazioni radio che seguiranno il format di Beats 1, la stazione radiofonica che viene trasmessa in diretta da Los Angeles, New York e Londra e che, non a caso, ha debuttato grazie all’applicazione. Durante la trasmissione dei programmi – condotti rispettivamente da Zane Lowe, Ebro Darden e Julie Adenuga – gli utenti possono connettersi con la redazione e richiedere l’eventuale passaggio di una canzone. Sempre The Verge informa che la Mela morsicata abbia in serbo il lancio di cinque nuove stazioni radio, a seguito dei presunti accordi stipulati con prestigiose case discografiche.