Samsung presenta Otto, l’assistente personale per la casa sotto forma di robot. L’ultima invenzione della società sudcoreana è stata lanciata alla Samsung Developer Conference di San Francisco. La compagnia continua a manifestare il suo interesse per l’internet delle cose. Dopo aver fondato la piattaforma Artik un anno fa, arriva il primo prototipo del robottino.
Con il microfono integrato e una fotocamera HD per il riconoscimento dei volti, Otto è molto più che un semplice robot casalingo. L’apparecchio, infatti, è in grado di svolgere gli stessi compiti di un assistente digitale. Proprio come Siri o Alexa, può rispondere ad alcune domande e intavolare delle piccole conversazioni. Il robot offre aiuto durante le faccende quotidiane e controlla i dispositivi elettronici della casa. Le luci, i condizionatori e gli elettrodomestici possono essere gestiti, così, da remoto. Il prototipo, inoltre, rappresenta una valida alternativa alle telecamere di sicurezza
. Questa, infatti, è già integrata nel suo sistema e può trasmettere le immagini registrate su smartphone e PC. Gli utenti, inoltre, possono modificare l’inclinazione e l’angolo della fotocamera anche da telefono.Otto ripropone le stesse possibilità offerte da Amazon Echo, dopo averle perfezionante e aumentate. Il colosso dell’e-commerce, infatti, aveva già sviluppato il suo primo assistente nel 2014. La società ha segnato un precedente, ma ha anche attirato l’attenzione di molte compagnie. La vendita di 3 milioni di unità nel primo mese del lancio ha aumentato gli investimenti in questo settore. L’internet delle cose e la domotica sono ormai terreno fertile in campo tecnologico.