I widget nella schermata di sblocco erano una prerogativa di alcune versioni di Android precedenti a Lollipop. Per i numerosi possessori di questi dispositivi abbiamo realizzato una comoda guida sulla loro gestione.
Anche se il progresso può portare grandi innovazioni, c’è da dire che i cambiamenti possono anche avvenire sotto forma di abbandono di alcuni concetti e funzionalità. Una di queste era proprio la possibilità di aggiungere elementi di controllo ed interazione per alcune applicazioni nella lock screen, sono infatti numerosi gli utenti in possesso di smartphone non proprio recenti su cui girano vecchie versioni di Android che non sono state aggiornate.
Aggiungere i widget alla schermata di blocco
Prima di tutto si consiglia di impostare la schermata di blocco con o senza una sequenza o codice PIN. Per fare questo, andare in Impostazioni>Sicurezza, quindi preme sull’opzione Blocca e scegliere il metodo di blocco desiderato.
Per essere in grado di aggiungere uno o più elementi sulla schermata di blocco del cellulare, è necessario:
- Spegnere il display del proprio smartphone o tablet
- Riaccenderlo per visualizzare la schermata di blocco
- Una volta che siete lì, scorrere a sinistra o destra.
- Quando appare l’opzione ‘+’, toccare su di esso
- Verrà visualizzato un elenco di widget e verrà chiesto di sceglierne uno
Nulla di più semplice dunque. Ora siete a conoscenza di come personalizzare al meglio la schermata di blocco su un telefono Android. È opportuno precisare che questa procedura è possibile solo a partire da Android 4.0 Ice Cream Sandwich fino alla versione 4.4 KitKat.