Huawei P9 identico all’iPhone come già era successo lo scorso anno con il P8. Era il 31 maggio dello scorso anno quando, dopo aver provato il P8 e l’iPhone 6 Plus, ho notato fin troppe somiglianze a livello software. Con il nuovo top di gamma si è andati oltre.
Huawei ci ricasca e direi anche volutamente. Se a livello dell’interfaccia le similitudini ci sono sempre state, quest’anno, con il nuovo top di gamma dell’azienda, si va oltre e arrivano anche le somiglianze estetiche. È chiaramente tutto voluto, inutile negarlo.
Huawei copia volutamente Apple
Le aziende cinesi non sono nuove a questo modo di fare, e non solo nel settore degli smartphone, prendere a piene mani da chi realizza prodotti di qualità e di successo per ridurre i tempi e i costi di produzione saltando la fase di ricerca e sviluppo, cosa non da poco.
Se nel caso dei modelli dello scorso anno il problema della somiglianza era legata quasi esclusivamente al software, lampante nel caso dell’app della fotocamera, con il modello di punta di quest’anno si è andati oltre e anche a livello estetico il P9 ricorda fin troppo i nuovi iPhone.
Nell’immagine di copertina si ha difficoltà a capire quale sia uno o l’altro se non fosse per le diverse dimensioni e dettagli che i fan Apple conoscono bene. Non siamo i soli a dirlo, anche il famoso portale iFixit che smonta tutti i dispositivi mobile per verificarne il grado di riparabilità scherza sulla somiglianza tra il Huawei P9 e il dispositivo di Apple tanto da metterli a confronto. Non solo lo speaker di sistema, la porta USB, il jack da 3,5 mm, il primo microfono, i bordi arrotondati; quello che ha maggiormente colpito i tecnici di iFixit è la presenza delle due viti a stella tipiche dei prodotti Apple e che l’azienda di Cupertino utilizza per questioni di sicurezza.
Su iFixit si può leggere: “Scherzi a parte, non c’è una buona ragione per usare viti a stella. Sono poco profonde e hanno lobi rotondi che le rende troppo facili da mettere a nudo“. C’è da aggiungere che le similitudini non finiscono qui e con il P9 arrivano anche i bordi arrotondati tipica caratteristica degli iPhone e su cui si è creato tanto clamore quando si è trattato di attaccare gli smartphone Samsung.
Non c’è che dire, Huawei è un’azienda molto furba e sa sfruttare al meglio la qualità dei materiali e il lavoro dei designer della mela morsicata. Un modo come un altro di accaparrare clienti in un mercato saturo e agguerrito dove le novità sono sempre meno.