Il mercato degli smartwatch e smartband, ovvero gli orologi intelligenti che rendono la tecnologia a portata di polso, sta diventando sempre più competitivo. In Europa, in questa prima fase, l’Italia sembra essere la più attratta, rispetto alla Francia e alla Germania, da questi tipi di smart device.
Una recente statistica, condotta da Kantar Worldpanel ComTech, ha rivelato che il mercato dei dispositivi indossabili è in forte aumento. L’interesse da parte degli utenti continua a crescere determinando ricavi sempre più elevati sia per smartwatch, con cui essi possono controllare lo smartphone, sia per smartband, con i quali monitorano il proprio esercizio fisico.
Al momento, Kantar rivela che un italiano su 10 è già in possesso almeno di una delle nuove tecnologie hi-tech che, nel corso del tempo, hanno stravolto il mercato europeo, conquistando degli ottimi risultati. Ad esempio, dalla raccolta dei dati, si è potuto osservare che l’Italia è allineata agli Stati Uniti e che entrambi sono avanti rispetto alla Francia, il cui interesse cala del 4,6 per cento e alla Germania, che invece scende del 5,4 per cento.
Nonostante il mercato dei dispositivi indossabili riesca a soddisfare soltanto parte dell’interesse europeo, la ricerca statistica ha rivelato che, in questi anni, il settore hi-tech ha raggiunto un gran numero di vendite, poiché pari ai 78 milioni di acquisti. Probabilmente se gli orologi intelligenti subissero ulteriori cambiamenti nell’impostazione e nella gestione, il settore smart potrebbe sfiorare ricavi sempre più elevati, a tal punto da raggiungere circa 17,5 miliardi, cifra che Kantar stima di raggiungere entro il 2019.
In particolare, recentemente, è stata lanciata una nuova tecnologia che sembra sfidare la curiosità e l’interesse degli utenti. SkinTrack infatti trasforma la pelle in touchscreen. Ovvero l’utente può scegliere di utilizzare il dispositivo con la pelle dell’avambraccio o direttamente con il dorso della mano. Quindi, senza servirsi del piccolo quadrante dell’orologio.