Una piccola azienda che produce birra ha pensato di realizzare un imballaggio biodegradabile e compostabile che non inquina e potrà essere mangiato da pesci e tartarughe.
L’idea arriva dalla Florida come quella della prima cittadina alimentata ad energia solare di cui abbiamo parlato ieri. Da una delle nazioni che più inquinano al mondo è strano che arrivino tante idee ecosostenibili, ma gli USA sono anche questo tutto e il contrario di tutto. Per fortuna c’è chi si impegna far sì che il pianeta su cui viviamo sia vivibile anche in futuro.
Birra, ecco l’eco-imballaggio che non inquina l’ambiente e diventa cibo per i pesci
Quello degli imballaggi delle lattine di birra, e non solo, è un problema soprattutto per pesci e tartarughe che molto spesso vi rimangono impigliate. I tipici anelli di plastica che tengono insieme sei lattine finiscono in mare e fanno danni su tutto l’ecosistema. La Saltwater Brewery, una piccola fabbrica di birra, ha deciso di investire sul nuovo imballaggio ecologico sfruttando gli scarti della produzione come orzo e grano.
Dunque, non solo un prodotto compostabile, ma anche una migliore resa dei prodotti di produzione. L’azienda spera che i consumatori accetteranno di pagare un piccolo sovrapprezzo pur di dare una mano a migliorare la vita sulla Terra.
Quella della plastica in mare è una problematica molto importante e si stima che il 52 per cento della popolazione marina ingerisce plastica che poi finisce nei nostri stomaci perché il ciclo della vita ci vede tutti uniti in un modo o nell’altro. Non solo tartarughe e pesci anche gabbiani e uccelli che utilizzano il mare come fonte di sostentamento sono soggetti a finire intrappolati negli imballaggi di plastica delle lattine.
Con i nuovi imballaggi bio non ci saranno più questi inconvenienti, a volte anche mortali per gli animali, e la speranza è che anche le altre aziende del settore prendano esempio e si crei una sorta di catena di Sant’Antonio (questa volta con un senso) che possa diffondere l’idea ecologica della Saltwater Brewery.