Dimenticate per un momento i grandi nomi di Apple, Samsung, Huawei, Sony, LG e tanti altri. E concentriamoci su altri, di nicchia. Un marchio piuttosto “tranquillo” sul mercato della telefonia mobile, che ha avuto il suo debutto a partire dall’inizio dell’anno. Parliamo di Vertu e della nuova versione del suo modello di punta, Aster, forse più di moda e più moderno rispetto al precedente.
Ormai saturo, il mercato dei dispositivi elettronici è in pieno fermento nel cercare di fare la differenza con nuovi prodotti. Lo abbiamo visto con Samsung, che annuncia da tempo device con display flessibile, battuta in corner dal nuovo di zecca smartphone Lenovo “da polso”.
Nel campo degli smartphone, dunque, Vertu vuole distinguersi. Questa, infatti, è un’azienda britannica produttrice di telefoni cellulari di lusso, il cui design è rifinito a mano.Un marchio sempre in prima linea che fa del motto “tutto quello che vuoi, dove vuoi, quando vuoi e come vuoi” la sua filosofia indirizzata al consumatore.
Sempre all’avanguardia della tecnologia ultra premium anche con una struttura in titanio, il nuovo Vertu è dotato di display da 4,7 pollici Full HD (le stesse dimensioni, per intendersi, di un iPhone 6S) protetto da vetro zaffiro. Fa il resto un processore Ghz Snapdragon 801-2,3, mentre il sistema operativo che lo “anima” è Android. Fanno da contorno, ma non meno importanti come specifiche, una fotocamera posteriore da 13 megapixel con autofocus e flash a doppio LED, 64 GB di memoria interna, una batteria di 2275 mAh, altoparlanti ad alta fedeltà.
A tutto questo si deve ora aggiungere una scocca in alluminio, la cui scelta del colore varia dal nero al rosa o blu. Scelta che, tuttavia, non deve perdere di vista il costo. E se si dispone in tasca di 3.900 euro, allora, il nuovo Vertu sarà vostro.