Dopo aver presentato iPad Pro 12.9, Apple aveva per il momento accantonato gli aggiornamenti sul suo tablet consueto, dal formato e dalle dimensioni standard. Ma poi è giunto iPad Pro 9.7, con un design altamente moderno, elegante e leggero. Un tablet dalle prestazioni davvero sorprendenti che decisamente levano un po’ di patina dovuto al tempo a questo dispositivo.
Il nuovo iPad Pro 9.7 include, tra le sue caratteristiche, le innovazioni che già conoscevamo con il primo modello Pro, come il supporto per la penna e una tastiera aggiuntive. Abbiamo avuto modo di provare questo device e ci siamo concentrati sulle sue capacità di perfomance in condizioni di navigazione Internet, fotocamera e video.
L’iPad Pro che Apple aveva introdotto alla fine dello scorso anno aveva aperto la possibilità di esecuzione più prestanti rispetto al passato. Il tutto in un’ottica di di equilibrio tra comodità e specifiche richieste dal cliente. Poi è arrivato iPad Pro con schermo da 9,7 pollici che, come si vedrà, condivide la maggior parte delle specifiche del tablet più grande di Cupertino. Ed in linea con una gamma che mira a competere sul prezzo.
Esteriormente sembra che nulla sia cambiato rispetto ad iPad Air (era la fine del 2014). Tuttavia, ci sono molti interessanti sviluppi all’interno di questo iPad Pro 9.7. Le più importanti sono quelle relative al processore A9X, anche se i 2GB di RAM equivalgono alla metà del tablet più grande. Il display, invece, introduce una tecnologia chiamata “True tone” che mira a migliorare la visualizzazione del contenuto in molte circostanze. Mentre il sensore di impronte digitali è lo stesso che troviamo sulle ultime generazioni di iPhone.
Una volta esaminate le principali caratteristiche tecniche di iPad Pro, vi invitiamo a vederlo finalmente in funzione e verificarne gli aspetti della progettazione nel dettaglio.
Una caratteristica che Apple ha sempre saputo di non poter trascurare è il display. Dopo l’esperienza con un dispositivo di questo tipo, non si può certo tornare indietro. Dopo la settimana che abbiamo trascorso con iPad Pro 9.7, si può affermare con discreta sicurezza che è il migliore tra i tablet che finora Apple ha sviluppato e, probabilmente, uno dei migliori sul mercato.
Il display con pannello IPS è stato leggermente potenziato di luminosità e ciò nella prospettiva di ridurre una sensazione spiacevole di abbagliamento dello schermo mentre si legge. In pratica, questo significa che la visualizzazione è nitida senza ricorrere alla saturazione eccessiva del SuperAMOLED e, in contesti esterni, ha una corretta visibilità.
L’altro aspetto in cui lo schermo eccelle è nella riproduzione del colore. Se si è un professionista dell’immagine e si ha bisogno di una calibrazione corretta, le schermate di questo iPad sono le migliori che è possibile utilizzare. Tanto che possiede la stessa gamma di colori DCI-P3 già stabiliti da Apple sul suo ultimo iMac e pone particolare enfasi sui video e sulla fotografia. Anche la risoluzione dello schermo è ottima con una densità di pixel di 264 ppi, che permette sufficiente definizione sia per i contenuti video, ma anche come foto o testo. Questa densità è sulla stessa linea dei migliori tablet sia Android che Windows.
Quel che fa la differenza nel display di iPad Pro rispetto alla concorrenza è la tecnologia True Tone. Questo miglioramento elimina qualsiasi saturazione della luminosità, per una maggiore precisione del dettaglio del comfort della visualizzazione. È completamente mirato, infatti, a migliorare l’esperienza degli utenti che utilizzano un tablet nella visualizzazione del contenuto prevalentemente testo o video. Questa tecnologia – che può essere attivata o disattivata su richiesta – misura la temperatura del colore della luce ambientale e regola lo schermo di conseguenza; così come regola anche l’intensità, fornendo toni naturali più consoni all’ambiente e, quindi, più naturali. La differenza sembra trascurabile; quindi, ci si accorge della reale utilità quando l’occhio si abitua e si sente più “a suo agio” nella lettura o nella visione dei contenuti con questa modalità attiva.
Tuttavia, c’è un piccolo “contro” da segnalare. Il display di iPad Pro non si avvale della tecnologia 3D Touch. Cosa che ci manca, perché crediamo che possa avere un alto valore nel formato del tablet, sebbene sia provvisto del supporto per la Apple Pencil. Con questo strumento, sembrerà più pratico utilizzare questo formato da 9,7 pollici e sarà molto utile se si ha intenzione di disegnare, ma anche solo prendere appunti e utilizzare iPad come un notebook. Questo accessorio, inoltre, può rivelarsi utile anche se non si è artisti o scrittori. Funziona molto bene anche nell’ampio ecosistema di applicazioni che supportano l’utilizzo di questo strumento.
Sono lievi i cambiamenti nel design, mentre il suono e la fotocamera la fanno da protagonisti. Lo stile e il design sono identici all’ultimo iPad Air con la stessa diagonale. Rimane un tablet leggero (437 grammi, anche se non il migliore in quanto a peso sul mercato, dal momento che il Tab S2 giunge a pesare 389 grammi. Ma è comodo e maneggevole, con finitura in metallo eccellente e con lettore aggiunto di impronte, che funziona veloce ed è affidabile quanto gli iPhone.
Gli speaker ad alta potenza sono posti negli angoli, mentre la fotocamera da 12 megapixel sporge dal corpo considerevolmente. Gli unici dati che vengono modificati nel design sono due elementi che migliorano quello della generazione precedente. Sempre agli angoli, infatti, i quattro altoparlanti aumentano il livello e la qualità del suono di iPad in modo esponenziale. Un aspetto essenziale per quanti, oltre il computer, amano vedere video o ascoltare musica anche senza cuffie.
La qualità dell’audio è decisamente notevole. Il suono e il suo controllo sono tra i migliori sul mercato. Qualità, lo specifichiamo, nella possibilità di graduare i bassi nei diffusori posti nella parte inferiore e nella parte superiore del tablet.
L’altra variazione nella progettazione di iPad Pro è la sporgenza della fotocamera. Decisamente in linea con quella di iPhone, è consona comunque allo spessore del tablet stesso. Forse esteticamente può non piacere, ma resta la finalità l’aspetto cui rivolgere l’attenzione: l’immagine.
Le prestazioni della fotocamera principale di iPad Pro 9.7 è dotata di sensore da 12 megapixel ed è la stessa che abbiamo visto nella scorsa generazione dei tablet con la mela ed i relativi smartphone. Buone le prestazioni quando le condizioni di luminosità non sono ottimali e la luce è molto scarsa. Oltre all’opzione di scattare immagini di qualità, l’utente Apple avrà anche la possibilità di creare contenuti multimediali utilizzando il proprio iPad, grazie alla registrazione video 4K. In quest’ultimo caso, Apple è ancora un punto di riferimento sul mercato.
Il chip più potente che Apple ha progettato ora è A9X e rappresenta il vero cuore cuore pulsante di questo iPad Pro. È, infatti, lo stesso del modello superiore, ma è accompagnato da metà della RAM: 2 GB. Questa riduzione non ha quasi avuto alcun effetto sul più classico uso del tablet, perché funziona senza problemi. Ed anche nella nostra prova con display multitasking o altri compiti molto più impegnativi è decisamente performante. Tuttavia, per la fascia di prezzo che occupa, ci saremmo aspettati di avere quei 4 GB che assicurano una certa affidabilità.
Per quanto riguarda le funzionalità, abbiamo provato un modello entry level con 32 GB di memoria interna; quindi, quella base rispetto alle versioni da 128 e 256 GB. Come accade con gli iPhone da 16 GB, la capacità di partenza per il prezzo del device dovrebbe essere superiore. Tuttavia, l’opzione da 64 GB è stata scartata e questo determina un “salto” di forza verso l’acquisto di un modello più costoso.
Un buon lavoro svolto da Apple è nella batteria. Cupertino, infatti, ha fissato a circa 10 ore di uso continuo il tempo effettivo di utilizzo del tablet. E iPad Pro non delude le aspettative. Con un uso continuativo e “misto” (navigazione e applicazioni), siamo in grado di mantenere il tablet senza caricarlo una media di 2 o 3 giorni. L’utilizzo più intenso e produttivo, con tastiera e display con un uso più prolungato nelle ore, la media di ricarica è di circa 8-9 ore senza ricorrere al riavvio.
Mentre al suo interno questo iPad è essenzialmente lo stesso del modello più grande, a fare la differenza più significativa è la diagonale dello schermo. Ad ogni modo, l’uso in modalità split non ne risente affatto e lavorare su due applicazioni contemporaneamente per lungo tempo non risulta affatto stancante. La differenza con il modello da 12,9 pollici, dunque, non è poi così rilevante.
L’altro accessorio connesso con iPad Pro 9.7 è la tastiera intelligente. Apple ha creato una versione mini della tastiera-cover con le stesse prestazioni di quella più grande. Ben costruita, con finitura resistente, ma con lo svantaggio di essere un modello dalle dimensioni più ridotte. Se scegliamo il pacchetto completo che comprende dunque anche la tastiera e la Apple Pencil, il prezzo di iPad Pro riesce a raggiungere i 1.000 euro. Un notevole investimento, sebbene l’intero ecosistema sia molto completo, e di qualità.
iPad Air aveva bisogno di un rinnovamento. Questo iPad Pro, dunque, con la stessa diagonale del display, è il benvenuto per gli utenti che optano per il sistema operativo iOS e vogliono uno schermo con supporto stilo più gestibile, così come una qualità dell’audio molto più idoneo all’ascolto di musica e video. Sono i fattori di differenziazione che consentono a questo nuovo iPad Pro di rientrare nel segmento dei tablet da meno di 10 pollici e con le principali aspirazioni e richieste da parte dei consumatori. Le prestazioni della batteria sono ottimali e fotocamera e modalità True Tone fanno il resto.
Ci sentiamo di consigliare questo dispositivo, sebbene bisogna necessariamente fare i conti con i costi. Il vero punto dolente.
32 GB + WiFi –> 679 euro
128 GB + WiFi –> 859 euro
256 GB + WiFi –> 1039 euro
32 GB WiFi + LTE –> 829 euro
128 GB WiFi + LTE –> 1.009 euro
256 GB WiFi + LTE –> 1.189 euro
Apple Pencil –> 109 euro
Smart Keyboard –> 169 euro