Il Galaxy Note 7 sarà presentato da Samsung il 2 agosto a New York, come già successo con il Galaxy S4, anticipando nettamente la tabella di marcia classica dell’IFA di Berlino. Mettiamo insieme tutte le notizie attendibili sul nuovo phablet top di gamma di Samsung.
I prodotti dell’azienda sudcoreano non sono nuovi a rumors che poi si rivelano veritieri alla presentazione. È accaduto diverse volte in passato e per il prossimo, atteso, phablet di Samsung non poteva essere altrimenti. Il sospetto che sia la stessa azienda a fornire indizi per creare hype negli utenti è anche questo abbastanza risaputo, dunque raccogliamo le idee e vediamo cosa sappiamo finora del Note 7.
Galaxy Note 7, perché non Note 6?
La prima cosa da chiarire è che sembra ormai certo che il prossimo Note sarà il 7 e non il 6, come dovrebbe essere in realtà. Il salto numerico dovrebbe essere legato all’altra line up di Samsung, i Galaxy S7, quindi una mera scelta di equivalenza tra le due serie dal punto di vista numerico e nulla più.
La data di presentazione
Sarà presentato il 2 agosto a New York, sia in variante normale che Edge, all’Alice Tully Hall, Lincoln Center. L’immagine dell’invito è stata inviata ai colleghi di Sammobile e mostra una serie di curve con la scritta “The next Edge is just around the corner” (“Il nuovo Edge è proprio dietro l’angolo). La produzione inizierà a luglio. Il motivo di anticipare la presentazione è chiaro, essere sul mercato prima dei prossimi iPhone che saranno presentati a settembre.
Caratteristiche tecniche
L’hardware sarà, come sempre, il top del momento. Display con diagonale da 5,8 pollici con risoluzione QHD Super AMOLED, processore Qualcomm Snapdragon 823 (notizia incerta visto che non è stato ancora presentato lo Snapdragon 821, potrebbe essere una sua variante potenziata), scanner dell’iride, certificazione IP68 (impermeabilità e resistenza alla polvere, ndr), USB Type C, batteria da 4000 mAh. S Pen certamente migliorata e con qualche nuova funzione, forse.
Sono ben 6 i GB di RAM, dopo la presentazione del OnePlus 3 l’ipotesi di tanta memoria ad accesso casuale sembra molto più plausibile. Serve tutta questa RAM? Di sicuro serve per mostrare i muscoli, l’utilità effettiva è da verificare anche se non dobbiamo dimenticare che con Android N (Nutella) è spiccata la propensione dei prossimi dispositivi mobili per la realtà virtuale che va migliorando e che potrebbe richiedere maggiore potenza ai terminali. Sono nell’aria nuovi Gear VR.
La fotocamera è l’unico elemento di cui si sa ben poco. Alcune notizie trapelate parlano di doppia lente come visto sull’LG G5 e sul Huawei P9. La tecnologia dual pixel, presente anche sui Galaxy S7, sembra scontata.
Novità software
Tra tutte un nuovo hub alla BlackBerry, si chiamerà Focus App, per la gestione di e-mail, sms e notifiche di vario genere. La versione Android, naturalmente personalizzata con la TouchWiz (si spera migliorata), sarà MarshMallow con un update ad Android N appena disponibile (anche questo si spera).
KNOX rinnovato per venire incontro alle esigenze business a cui Samsung ha sempre ispirato per aumentare il proprio bacino di utenza. Non mancherà la parte dedicata ai giochi come abbiamo già visto sui Galaxy S7.
Il Galaxy Note 7 sarà un mostro di potenza, è indubbio. Ma, come diceva una vecchia pubblicità, la potenza è nulla senza il controllo. Il software messo a punto da Samsung riuscirà a mettere a frutto tutta la potenza di cui sarà dotato il nuovo phablet dell’azienda?