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Mattel presenta la Barbie che sviluppa videogames

Dimentichiamoci principesse da salvare e abiti sontuosi: ora la Barbie è super moderna e lavora per una multinazionale che sviluppa videogiochi. E’ la novità presentata da Mattel, una delle più grandi case produttrici di giocattoli del mondo, che per stare al passo con i tempi ha pensato a una Barbie che potesse essere lo specchio del suo tempo.

Via tacchi e borse alla moda, adesso l’abbigliamento è comodo, un paio di occhiali incorniciano il suo bel visino ma soprattutto la nuova Barbie vuole dimostrare a tutti come il mondo dei videogames non sia poi un tema strettamente maschile.

Barbie Game Developer è una vera chicca per le bambine abituate più allo smartphone che ai vecchi giochi della nonna ed è anche super dettagliata e accessoriata: t-shirt vintage, jeans sbiadito, giacca verde con maniche arrotolate e sneakers bianche. Completano il look un paio di occhiali, un computer portatile (con la grafica del vero codice di un videogame), un tablet (con il gioco a cui sta lavorando) e un auricolare

di ultima generazione.
Barbie Game Developer

Mattel ha pensato ad assegnare ogni anno una carriera speciale diversa per ogni Barbie: sono nate, infatti, le versioni Fashionista, Spy Squad, Game Developer – che è quella di cui abbiamo parlato e rappresenta la carriera dell’anno – e Barbie Presidente e Vicepresidente. Queste bambole, come detto, sono state concepite come una celebrazione della professione in generale con una particolare attenzione nel ricordare che anche le donne “possono fare qualsiasi cosa”.

Per stare al passo con i tempi, infine, non solo Barbie ha adesso una selezione di nuove carriere, ma la sua sagoma originale è ora affiancata anche da altri tre tipi di corpo: la Barbie curve, la Barbie alta e la Barbie di bassa statura. Per avere, però, una copia di Barbie sviluppatrice di videogiochi occorrerà aspettare la nuova serie in produzione perché la bambola – venduta al prezzo di 12.99 dollari – è attualmente sold out sul sito ufficiale della Mattel.

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Pubblicato da
Redazione