Il bilancio di Huawei inizialmente prevedeva una vendita di 160 milioni di unità per l’anno corrente. Gli analisti però ora hanno abbassato questa quota a “soli” 120 milioni. L’errore di marketing di Huawei sembrerebbe essere il prezzo economicamente poco abbordabile dei dispositivi di fascia più alta.
Prezzi troppo alti per i dispositivi Huawei
Huawei, la società cinese sempre più nota in tutto il mondo per i suoi dispositivi mobile, dovrebbe rivedere le sue strutture di vendita. L’azienda è attualmente in crescita, ma le previsioni per questo anno non sono più tanto rosee quanto si pensava fino a poco tempo fa. Appare infatti dalle analisi che i pezzi venduti saranno per quest’anno 40 milioni in meno rispetto alle stime effettuate nei precedenti mesi.
Ricordiamoci però che P9 e P9 Plus sono stati venduti in circa 3 milioni di unità esclusivamente nella settimana scorsa. In raffronto con le vendite di P8 nel passato anno, ammontano ad una percentuale del 130% di incremento.
A cosa dobbiamo perciò questo calo nelle previsioni dell’azienda? Le statistiche dimostrano che la causa primaria dovrebbe essere il prezzo, apparentemente troppo alto, dei dispositivi top di gamma. Proprio i sopracitati P9 e P9 Plus sono venduti rispettivamente ai prezzi di 599€ e 749€, la medesima fascia di costo dei prodotti Samsung o HTC.
Per poter strappare una fetta della clientela ai suoi, più prestigiosi, rivali, Huawei dovrebbe forse adoperare una politica che incentivi gli acquisti proponendo pezzi a costo più basso rispetto alla concorrenza.