HTC 10, il nome cambia leggermente perdendo “One M“, ma in definitiva la sostanza non cambia. È il successore di One M9 e della famiglia di smartphone iniziata con One M7 che ha ridefinito il concetto di top di gamma per l’azienda taiwanese.
HTC mantiene, nel nuovo top di gamma, il concetto di dispositivo dai materiali e dalle performance di alto livello, almeno nelle intenzioni. Se i materiali, le rifiniture e la costruzione sono da sempre motivo d’orgoglio per l’azienda non si può dire altrettanto per le funzionalità software e per alcune scelte incomprensibili come quella della fotocamera da 4MP, anzi Ultrapixel, che si trova come fotocamera principale sull’HTC M8.
La confezione rimane quella dei suoi predecessori con un affinamento soprattutto all’interno. Oltre lo smartphone, troviamo l’alimentatore, il cavo dati USB/microUSB, la manualistica con garanzia e guida rapida, le cuffie in ear, ed i gommini per le orecchie di diverse misure.
Esteticamente HTC 10 mantiene il design dei suoi predecessori con maggior cura per i bordi posteriori che ora sono smussati donando al device un aspetto più curato e aggraziato. Il peso di 161 grammi è ben distribuito e non si sente molto quando lo si impugna. Con i suoi 5,2 pollici di diagonale del display lo si riesce a tenere con una mano anche grazie alla curvatura posteriore dello smartphone, tipica dei top di gamma della serie.
Caratteristiche tecniche generali:
La memoria interna è espandibile con MicroSD fino a 2TB. HTC con il One M8 è stata la prima a garantire la compatibilità con una tale capacità delle memorie esterne e con HTC 10 va ancora oltre. Ora non resta che testare “sul campo” per vedere se ci sono miglioramenti rispetto alle precedenti versioni dell’HTC 10.