UGO è un’app mobile tutta italiana che consente agli utenti di avere a disposizione, in qualunque momento della giornata, un autista personale. Grazie al geolocalizzatore presente nel dispositivo, Android o iOS, lo “chauffeur istantaneo” sarà in grado di raggiungere il proprio committente e di accompagnarlo nel luogo designato. E’ possibile effettuare la prenotazione del servizio inserendo la data e l’ora in cui si intende usufruire dell’autista ed, eventualmente, la presunta durata della prestazione.
La piattaforma è nata nel 2015 da una giovane startup italiana, definita “innovativa a vocazione sociale” e composta da cinque ragazzi milanesi di 26 anni. A partire dalla scorsa settimana, precisamente dal 28 giugno 2016, l’applicazione è stata resa disponibile nell’area di Milano. A breve, invece, l’app verrà distribuita anche sul territorio di Roma e in molte altre città italiane. La meta finale? L’Europa.
Insomma, non preoccupatevi se, a causa di un bicchierino di troppo o della stanchezza, non ve la sentite di mettervi alla guida per tornare a casa. E’ arrivato un servizio che fa proprio al caso vostro. E che, soprattutto, non mette a rischio la vostra incolumità e quella degli altri, lasciando immacolata la vostra patente. Infatti, in determinate circostanze, mettersi al volante è altamente sconsigliato se non, addirittura, vietato dalla Legge.
UGO offre un’ampia rete di autisti selezionati e di massima affidabilità. Come forse avrete immaginato, gli chauffeur indosseranno una divisa, contraddistinta da un papillon azzurro. Si può dire che, per certi versi, gli autisti ricorderanno il famoso “Ambrogio” della nota pubblicità dei cioccolatini. Chiaramente, il servizio ha un costo: 0,45€ al minuto per Milano-città e 1,20€ al minuto per l’hinterland. Si presume che, in futuro, le tariffe possano variare da città in città.
“Punteggio sulla patente maggiore di 20, nessun ritiro della patente, patente da almeno tre anni e fedina penale pulita. Conosciamo uno a uno le persone che attiviamo sulla piattaforma. Facciamo un test di guida in cui mostrano abilità nella guida ed è anche un’occasione per chiacchierare singolarmente con ciascuno di loro. Testiamo la fiducia che ci trasmetto andando noi per primi in auto con loro
“.“L’assicurazione Kasko stipulata con Zurich copre tutti i danni causati dall’UGO sulla vettura del cliente. Pertanto, il cliente non deve preoccuparsi di nulla. Ovviamente, in questo caso specifico, sarà l’UGO a pagare direttamente le conseguenze: se l’autista commette un reato penale, dovrà rispondere alla accuse mosse. La piattaforma non ha alcuna pietà: l’UGO che commette l’errore di guidare in condizioni non idonee, viene immediatamente espulso dalla piattaforma“.
“UGO utilizza il car sharing per spostarsi all’interno della città. Per i servizi con destinazione fuori dalla città, gli UGO si spostano in coppia: uno riaccompagna il cliente, l’altro lo segue a bordo di una vettura per recuperarlo. Il tempo di arrivo dell’UGO è funzione della copertura degli UGO sulla città (numero di UGO attivi) e della domanda (numero di richieste e localizzazione del punto di partenza della domanda). L’obiettivo è far aspettare il cliente meno di 15 minuti“.
“UGO offre una piattaforma per l’erogazione del servizio di accompagnamento di persone, nulla a che vedere con il trasporto di persona, business invece legato a Uber e ai taxi. Perché questa differenza? Gli UGO non usano mai una vettura di loro proprietà per erogare qualsiasi tipo di servizio. Essi accompagnano il cliente a bordo della sua stessa auto. Oppure accompagnano anziani, non vedenti su mezzi della famiglia o su mezzi pubblici, a piedi. O, perché no, anche su un taxi“.