Cominciano ad apparire in rete le prime mappe che permettono agli utilizzatori di Pokémon Go di individuare con molta più facilità la posizione dei Pokémon più sfuggenti. Queste mappe sono create utilizzando Google Maps e vengono aggiornate principalmente tramite i dati condivisi dai giocatori.
Pokémon Go deve in buona parte il suo successo alla forte componente competitiva del titolo. Molti giocatori si sentono spinti nella loro carriera di allenatori di Pokémon dal desiderio di poter mostrare i loro traguardi agli amici o di scalare la classifica degli utenti di tutto il mondo. Come di norma chi vuole prevalere si dedica nell’elaborare strategie vincenti. Ed è proprio da questo che nascono le prime mappe
che aiutano i giocatori più ambiziosi a monitorare la posizione dei Pokémon rari.Queste mappe fanno uso di Google Maps e vengono aggiornate generalmente tramite i dati inseriti dai giocatori. Citandone qualche esempio rilevante:
Queste community sono costantemente aggiornate e di questo passo diventeranno presto uno strumento essenziale per ogni Pokémon trainer.