Per tutti i nostalgici dei vecchi giochi classici esiste sul mercato una console in miniatura con licenza ufficiale Sega. Il Sega Mega Drive – Genesis Classic Collection non è stato costruito però dal famoso marchio, ma da una piccola azienda chiamata ATGames.
Rispetto al Nintendo Classic Mini NES – la consolle dal design identico al mitico “Nintendo Entertainment System” (NES) lanciato nel lontano 1983 – il Sega Mega Drive Mini prevede il supporto alle cartucce originali della console a 16 bit, anche se probabilmente non tutti giochi sono compatibili, e la presenza di 80 giochi preinstallati. Questa nuova mini consolle non ha però una porta HDMI, ha solo l’audio mono e i due controller che escono dal bundle sono infrarossi e dalla qualità costruttiva piuttosto bassa. Su Amazon, inoltre, sono già presenti due bundle di Sega Mega Drive / Genesis Classic Collection al prezzo di poco più di 60 euro.
Il mese di luglio, quindi, si è rivelato un mese ricco per quanto riguarda il settore dei videogiochi: Nintendo, ad esempio, è riuscita a monopolizzare il mercato prima con il fenomeno virale di Pokemon Go e poi con il recente annuncio di Nintendo Classic Mini NES. Adesso, però, anche il Sega Mega Drive Mini vuole fare lo stesso con questa consolle e risalire la china con i titoli che in passato hanno segnato il suo successo.
Il Mega Drive è famoso per la serie di Sonic the Hedgehog (Sonic 1, 2 e 3 più Sonic & Knuckles), gioco di piattaforma a scorrimento laterale e velocità ultrafrenetica ma anche per essere stato il secondo sistema dotato di lettore CD-ROM, grazie alla distribuzione da parte della casa nipponica di un dispositivo esterno, il Sega Mega CD. Quest’ultimo aggiungeva non solo una maggior capacità di memorizzazione, ma anche potenza di calcolo al sistema, consentendo così di avere velocità maggiori, grafica più accurata e, naturalmente, colonne sonore di qualità CD. In Italia il Mega Drive era distribuito dalla Giochi Preziosi.