Wi-Fi libero con restrizioni quello proposto dalle due grandi multinazionali McDonald’s e Sturbucks. Quest’ultime, infatti, hanno annunciato il blocco dei contenuti porno presso i loro hotspot gratuiti, distribuiti nelle loro catene di ristoranti fast-food.
Chiunque, almeno una volta nella vita, si è connesso alla rete Wi-Fi di un grande esercente per poter economizzare sui dati del proprio piano mobile o perché non si è provvisti di un abbonamento per connessioni ad internet fuori casa. Servizio da sempre offerto senza alcun tipo di restrizione da McDonald’s e Sturbucks, per permettere ai propri clienti di leggere la propria posta, consultare il proprio social network preferito o semplicemente navigare in rete, gustandosi un buon caffè on un hamburger.
Da oggi, però, non si avrà più la totale libertà. Infatti, i due colossi hanno annunciato di aver bannato tutti i contenuti pornografici presenti in rete, al fine di salvaguardare la sicurezza dei più piccoli. Una decisione arrivata a seguito delle sollecitazioni giunte direttamente da numerose associazioni di protezione dell’infanzia
.I gruppi, inoltre, hanno tenuto a precisare che l’iniziativa è valida per qualsiasi ristorante delle proprie rispettive catene sparso per il globo. Secondo un portavoce del gruppo McDonald’s: « Ci impegniamo da sempre a fornire un ambiente sano ai nostri clienti. Non abbiamo ricevuto delle lamentele da parte di questi ultimi, ma abbiamo colto l’opportunità, coerente con i nostri obiettivi, di fornire la migliore esperienza possibile per le famiglie. »
Chiaro, dunque, il fine ultimo della campagna, rivolta ad evitare l’accesso dei più piccoli a siti per adulti ed ad eliminare la possibilità che maniaci sessuali possano approfittare dell’anonimato offerto da queste reti per consultare siti a carattere pedo-pornografico o caricare all’interno materiale fotografico e video.
Un blocco assolutamente legittimo che porterà sicuramente maggiore tranquillità e sicurezza e che sarà ben accolto da tutti i clienti. Fatta eccezione naturalmente per coloro i quali abbiano fini contrari al buoncostume.