Nvidia Titan X è l’ultima scheda grafica presentata dalla società statunitense, che mi mira a spodestare Nvidia GeForce GTX 1080 dal trono di processore grafico più potente del mondo. Le prestazioni promesse sono strabilianti, così come il prezzo.
Dopo la presentazione solo alcuni mesi or sono della scheda grafica “GeForce GTX 1080“, destinata alla fascia alta di mercato e identificata come la GPU più performante mai esistita, ecco che Nvidia sforna una nuovo modello ben più potente e costoso.
Il nuovo dispositivo sarà dotato di un design esteriore simile a quello proposto da GTX 1070 e 1080, ma con caratteristiche tecniche completamente diverse e migliorate. Esso sarà composto da 12 miliardi di transistor, un numero mostruoso, se affiancato dai 12 GB di memoria GDDR5X dedicata ed una larghezza di banda di 480 GB/s.
Nvidia Titan X, concepita per stupire
La nuova scheda grafica del colosso americano, inoltre, non smette di stupire. La stessa, infatti, è stata concepita perfino per essere overcloccata in futuro, all’occorrenza dell’utente. Infine, è possibile trovare:
- Tecnologia di costruzione a 16 nm;
- Possibilità di raggiungere 11 Teraflops, contro i 9 offerti attualmente da “GTX 1080”;
- 3584 core CUDA attivi ad una frequenza di 1.53 GHz, al cospetto dei 3072 a 1.08 GHz del precedente modello;
- Consumo leggermente superiore (rispetto sempre a Nvidia GTX 1080 – 180 W), pari a 250 W.
Teoricamente, secondo quanto affermato dalla società produttrice il dispositivo è in grado di offrire prestazioni superiore del 50% rispetto all’ex scheda grafica più potente al mondo. Un bel traguardo per un gruppo che continua ad innovare e migliorarsi sempre più.
Per acquistare il nuovo potentissimo processore grafico, però, occorrerà attendere al meno fino al prossimo 2 agosto, data di commercializzazione ufficiale attraverso il sito internet ufficiale Nvidia, o qualche giorno più tardi per reperire il dispositivo anche sul altri store online. Da tenere bene a mente il prezzo: 1200 euro per assicurarsi la GPU più potente mai concepita fin’ora.