Batterie, croce e delizia degli smartphone. Senza non si può stare e proprio per questo la loro durata è fondamentale così come è fondamentale la loro migliore gestione per allungarne vita e carica. Quando si acquista un nuovo dispositivo una delle cose che andiamo a guardare delle specifiche tecniche è la capacità della batteria espressa in milliampere. Conosciamo meglio le definizioni che riguardano le batterie così da diventare consumatori più consapevoli.
Le tre caratteristiche principali: chimica, tensione ed energia specifica (capacità)
Chimica
Le batterie chimiche più comuni sono quelle al piombo, al nichel e al litio; ogni sistema ha bisogno di un caricabatterie specifico. La carica di una batteria su un caricabatterie progettato per una chimica diversa può sembrare funzionare in un primo momento, ma potrebbe non riuscire a terminare correttamente la carica.
Voltaggio
Le batterie sono contrassegnate con una tensione nominale; tuttavia, la tensione a circuito aperto (OCV: Open Circuit Voltage) su una batteria completamente carica è tra il 5 e il 7 per cento superiore. La chimica e il numero di celle collegate in serie forniscono la OCV. La tensione a circuito chiuso (CCV: Close Circuit Voltage) è la tensione di esercizio. Controllare sempre che la tensione nominale sia corretta prima di collegare una batteria.
Capacità
La Capacità rappresenta l’energia specifica in ampere-ora (Ah). Ah, è la corrente di una batteria nel corso del tempo. È possibile installare una batteria con un’Ah superiore a quella specificata e ottenere una durata maggiore.
Energia specifica, densità di energia
L’energia specifica, o densità di energia gravimetrica, definisce la capacità della batteria in peso (Wh/kg); densità di energia, o densità di energia volumetrica, rappresenta il volume in litri (Wh/l). Prodotti che richiedono lunghi tempi di esecuzione a carico moderato sono ottimizzati per alta energia specifica.
Potenza specifica
Potenza specifica, o densità di potenza gravimetrica, indica la capacità di carico. Batterie per utensili elettrici sono realizzati per alta potenza specifica e sono dotati di ridotta energia specifica (capacità). La batteria può avere elevata energia specifica ma scarsa potenza specifica come è il caso della batteria alcalina o bassa energia specifica ma elevata potenza specifica come avviene nel supercondensatore .
Carica
Una carica definisce la corrente che viene prelevata dalla batteria. La resistenza interna della batteria e la riduzione dello stato di carica (SoC) causano la caduta di tensione sotto carico, innescando la fine della scarica. La potenza si riferisce all’erogazione della corrente misurata in watt (W); l’energia è il lavoro fisico nel corso del tempo misurato in watt-ora (Wh).
Watt e Volt-Ampere (VA)
Watt è la potenza reale che viene misurata; VA è la potenza apparente che incide su un carico reattivo. Su un carico puramente resistivo, watt e VA sono uguali; un carico reattivo quale un motore induttivo o una luce fluorescente provoca uno sfasamento tra tensione e corrente che abbassa il fattore di potenza da quello ideale, 1, a 0,7 o inferiore. Il dimensionamento dei cavi elettrici e degli interruttori deve essere basata sulla potenza apparente VA.