Come vi avevamo anticipato nel nostro articolo riassuntivo su Samsung Galaxy Note 7, con qualche piccola aggiunta torniamo a parlare dell’attesissimo phablet prodotto dall’azienda sud-coreana. Come ben saprete, il telefono sarà presentato in diretta da Samsung nella giornata di domani, tuttavia, come sempre avviene in casi come questi, le caratteristiche principali del device sono trapelate in rete già nelle scorse settimane.
Ad oggi però, possiamo confermarvi altri due nuovi dettagli importanti sul device che, in ogni caso, aspettiamo a definire ufficiali fino a domani pomeriggio quando Samsung li esporrà durante la presentazione. Il primo, riguarda una delle feature più attese e all’avanguardia che la società introdurrà per prima sul mercato smartphone mondiale ovvero il sensore di riconoscimento dell’iride. Stando a quanto riportato online, pare che, la seconda fotocamera frontale atta a svolgere questa funzione avrà una risoluzione di 3.7MP.
Si affiancherà quindi all’altra camera frontale che invece pare essere caratterizzata da 5MP con apertura F/1.7 (la medesima già vista su Galaxy S7 e S7 Edge, ndr).L’altra novità interessante riguarda il processore: contrariamente a quanto si diceva nelle scorse settimane, il Galaxy Note 7 monterà un SoC Exynos 8890 ovvero lo stesso chip impiegato da Samsung nei suoi top di gamma 2016 ovvero S7 e S7 Edge. Pare quindi che il nuovo phablet sarà simile ai due modelli sopracitati per CPU e RAM mentre, differirà per il quantitativo di memoria interna disponibile (64 Gigabyte anziché 32 Gigabyte) e per il supporto alle microSD ultraveloci.
Insomma, non ci resta che attendere domani affinché Samsung scopra le sue carte per il futuro del mercato in cui, attualmente è leader, inseguita da Apple.