Sempre detto: WhatsApp e i tradimenti sono “amici intimi”. Come è ormai noto da tempo che il più popolare servizio di messaggistica sia o strumento più usato affinchè partner infedeli trovino a propria roccaforte. È lo strumento del tradimento per eccellenza, in Italia come all’estero. È il sistema che permette di conservare o cancellare le eventuali conversazioni fedifraghe. Ma c’è un “ma”: tutti dovrebbero sapere, infatti, che una conversazione con l’amante può essere rintracciabile. E senza nemmeno troppo dispendio di energie.
Come fare per cogliere in flagrante il nostro partner
Forse non tutti sanno che su WhatsApp è presente una funzione molto, molto interessante. Si tratta di un semplice strumento grazie al quale è possibile sapere due determinanti informazioni: con chi e per quanto il possessore dello smartphone incriminato ha utilizzato la chat. Questa “magica” funzione si raggiunge cliccando su “Utilizzo archivio“. Una volta aperta, vi si apre un mondo. Si tratta, in pratica, di un menù nel quale è visualizzabile un buon numero di dettagli relativi alla conversazione incriminata. Ovviamente, qui ci riferiamo ad una singola persona, ma è possibile visualizzare i dati anche di una chat di gruppo.
I dati succulenti riguardano il numero di messaggi, video, foto, audio: tutte preziose informazioni che possono aiutare il partner tradito a capire molte cose! Come, ovviamente, se chi ci sta accanto ha un rapporto ben più stretto con una persona anziché un’altra.
La procedura per accedere a questa chiave magica del tradimento 2.0 è molto semplice:
- su iPhone occorre andare su Impostazioni > Selezionare Account > Utilizzo archivio.
- dispositivi Android: Impostazioni > Utilizzo dati > Utilizzo rete.
Ed ecco, dunque, aprirsi in un ventaglio inconsueto le voci ordinate per numero di messaggi inviati. Dalla conversazione con più contenuti a quella meno frequente, tutto vi verrà svelato. Ovviamente, per dovere di cronaca, per chi non ha nulla da nascondere e usa WhatsApp solo per comunicare, da qui si possono anche organizzare le proprie conversazioni in base al peso (relativo quindi ai file multimediali, foto e video).
Piccoli accorgimenti, visto che con WhatsApp, Facebook ed altri social media, nessuno è ormai al sicuro. L’epoca dei piccioni e delle lettere affidate ad un corriere sono trascorsi da un pezzo, il romanticismo e le parole d’amore viaggiano su altri canali. Ma c’è sempre il modo per scoprirle. Sempre.