É in arrivo OvRcharge, un caricabatterie wireless a induzione magnetica che permette allo smartphone di rimanere sospeso in aria durante il caricamento. Al momento, risultano disponibili due versioni di questo interessante prototipo che sono in grado di fornire, rispettivamente, circa 500 mAh e 700 mAh. Lo strumento riesce a sollevare oggetti il cui peso sia inferiore ai 600 grammi.
Il mercato degli accessori Hi-Tech si allarga. E il merito è tutto di tecnologie sempre più sofisticate e all’avanguardia, pronte a conferire caratteristiche degne di nota. Tuttavia, questo interessante sistema non è ancora disponibile per essere commercializzato negli store fisici. Si tratta di un progetto sviluppato grazie alle operazioni di crowfunding, pertanto accessibile esclusivamente tramite piattaforme online.
OvRcharge è un caricabatterie wireless che dispone di una placca circolare da appoggiare sul retro dello smartphone. Quando tale placca viene posizionata sopra la base, il telefono sarà in grado di fluttuare nell’aria, quindi di girare su se stesso, e, al contempo, di ricaricarsi. Questa tecnologia, basata sul processo di induzione magnetica
, permette di sollevare dispositivi come tablet e telefoni, con peso inferiore ai 600 grammi. Chiaramente, stiamo parlando di device out-of-the-box, ovvero dotati della capacità di essere ricaricati senza dover essere collegati, necessariamente, a una presa di corrente.Attualmente, risultano disponibili due versioni dello strumento: un modello standard, pronto a fornire una corrente di circa 500 mAh; e una versione “ultra” che, invece, garantisce un amperaggio di 700 mAh. Il primo potrà essere acquistato a 239 dollari canadesi (al cambio circa 165 euro); il secondo sarà disponibile a 259 dollari canadesi (al cambio circa 179 euro).
Secondo quanto si apprende sul web, le consegne di OvRcharge sono previste per Natale 2016. Il dispositivo risulta compatibile con gran parte dei device immessi sul mercato. Inoltre, si ipotizza l’arrivo di una cover che sia funzionale per modelli che recano un connettore USB Type-C come, per esempio, il Galaxy Note 7.