Allinmobile dopo Asso 64 Plus lancia un nuovo top di gamma dalle caratteristiche molto interessanti che prende il nome dal famoso monumento romano cioè Colosseo. Un device realizzato in Cina ma con un cuore per tutti italiano, infatti, la ROM è stata sviluppata completamente nel nostro paese.
La confezione è davvero molto semplice all’interno troviamo semplicemente lo smartphone, gli auricolari, il caricatore da viaggio e un cavo Type-C.
Andiamo immediatamente ad analizzare il design di questo dispositivo che ricorda vagamente il P9000 realizzato da Elephone. Un pochino più grande del Samsung Galaxy S7 misura 148×75.5×8.9 mm e pesa 160g. Nella parte frontale troviamo un display da 5.5″ FULL HD con risoluzione 1920×1080 400 ppi / 480 dpi. Sempre frontalmente sono presenti i vari sensori e la fotocamera da 5 Mpx con flash led che consente di scattare le foto anche in notturna. Lungo il perimetro troviamo il bilanciere del volume, il tasto di accensione e lo slot per le Sim; nella parte bassa è presente il connettore Type-C che permette sia la ricarica veloce che la connessione con il PC mentre nella parte alta troviamo l’alloggiamento per il connettore delle cuffie. La backcover è realizzata in policarbonato satinato con tanto di logo dell’azienda e sotto la stessa troviamo una batteria da ben 3000 mah in grado di alimentare tranquillamente lo smartphone per una giornata intera. Sempre posteriormente troviamo una fotocamera da 13 mpx con sensore Sony con Dual Flash Led.
Sotto la scocca troviamo un processore Mediatek MT6755 64bit Octa-Core, 8×2.0GHZ “Helio p10”, ben 4 Gb di Ram e 32 Gb di memoria interna che possono essere aumentati di ulteriori 128Gb grazie proprio all’espandibilità tramite Micro-SD. LA GPU MALI T860 MP2 @ 700mhz garantisce delle buone prestazione con la maggior parte dei giochi anche se con quelli più impegnativi tende a surriscaldarsi un pò troppo ma comunque in linea con dispositivi della stessa fascia. Dotato di connessione LTE può essere utilizzato tranquillamente con tutte le SIM italiane anche se abbiamo riscontrato qualche problema con 3 Italia che in alcuni casi ci avvisava di cambiare la scheda. Dotato di Bluetooth 4.0 con EDR 2.0 può essere connesso a qualsiasi device che supporta questo tipo di tecnologia. La connessione Wi-Fi è 802.11 b/g/a/n ed è molto stabile riconoscendo sia le reti 2.4 che 5 Ghz.
La sicurezza è garantita dal lettore di impronte digitali che riesce a sbloccare lo schermo da spento con una tempistica inferiore ai 0.2s. Per avere un buon risultato abbiamo dovuto registrare l’impronta digitale in diverse posizione. Personalmente ho trovato molto comodo il lettore posto nella parte posteriore piuttosto che anteriormente. La navigazione GPS supporta GLONASS
e Baidu oltre al normale A-GPS. Purtroppo durante i nostri test perdeva molto spesso il segnale anche dopo un paio di hard reset tanto che abbiamo chiesto informazioni alla stessa Allinmobile che ci ha garantito che il sensore posto all’interno del nostro device non era aggiornato e quindi generava quel tipo di problema.Consulta la scheda tecnica di Allinmobile Colosseo
La fotocamera posteriore è una 13 mpx con sensore Sony con Dual Flash Led, Dual Tone, CMOS e diaframma f/1.8 e Autofocus Laser. Abbiamo provato la stessa in diverse condizioni di luce e si è comportata molto bene scattando delle ottime foto. Anche la messa a fuoco è stata rapidissima proprio grazie al sensore laser.
La fotocamera anteriore da 5 Mpx è un pochino più lenta nello scattare le fotografie ma comunque grazie anche al flash permette di realizzare dei buoni selfie anche in notturna. Presente la funzione HDR per aumentare la qualità degli scatti.
Colosseo è in grado di registrare video in Full-HD ad una risoluzione di 1920×1080, purtroppo non è presente la risoluzione 4K.
Il display è un 5.5 pollici con risoluzione 1920×1080 a 480 PPI. Il tutto è protetto da Gorilla Glass 3 che consente un’ottima resistenza ad urti, graffi e cadute. Lo abbiamo testato in varie condizioni di luce e la luminosità adattiva ha sempre permesso di avere una buona visibilità. Peccato che inclinandolo troppo la parte del vetro rispecchia troppo l’ambiente circostante diminuendo la visibilità. I 16 milioni di colori mettono molto bene in evidenza le immagini ed i video e anche i neri sono abbastanza buoni.
Allinmobile Colosseo monta all’interno Android Marshmallow 6 personalizzato con ALLINLauncher e la stessa azienda ha scelto di non riempire la rom di bloatware in modo da rendere il telefono più leggero e performante lasciando la scelta delle applicazione da installare direttamente all’utente finale. ALLINLauncher 2.0 nasce da Trebuchet di CyanogenMod e da Launcher3 di AOSP integrando le funzionalità più famose del primo. Inoltre ALLINLauncher supporta il lock-rapido semplicemente eseguendo un doppio tap in una zona vuota delle pagine della home. Abilitando la funzione è possibile bloccare il terminale senza ricorrere ai tasti fisici.
All’interno del launcher troviamo ALLINmobilePoker è l’icon pack proprietario che cerca di rendere le icone piacevoli, con uno stile a metà via tra il material e il pastello. Non troviamo un browser di stock ma bensì il classico Chrome che consente una navigazione abbastanza piacevole e senza alcun tipo di blocco.
Essendo un terminale dual sim all’interno delle impostazioni si può agire per attivare, disattivare e gestire le stesse. La Ram viene gestita molto bene e anche lasciando molte applicazioni aperte in backround il terminale non soffre di particolari rallentamenti. L’audio è abbastanza buono anche se i bassi non sono molto accentuati e sopratutto il suono non è dei migliori se impostato al massimo.
La stessa azienda ci ha assicurato che nei prossimi mesi verranno rilasciati ulteriori aggiornamenti per rendere l’utilizzo del device ancora più piacevole e sopratutto per ottimizzare lo stesso in modo da risolvere possibili bug.
ALLINmobile ha pensato anche agli smanettatori consendo agli stessi di avere i diritti di root attivi semplicemente flashando SuperSU. All’interno è presente una Custom Recovery CWM che permette ai power user di poter installare a piacimento qualsiasi mod avanzata, come nel caso di Xposed Framework.
La batteria da 3000 mah garantisce un’ottima autonomia e si riesce tranquillamente ad arrivare a fine giornata senza dover ricaricare il terminale. La tecnologia PumpXpress 2.0 single-head consente di avere ben il 10/12% in più di ricarica ogni 7 minuti consentendo il 100% in circa 1 ora.
Il prezzo è di 299 € e lo si può acquistare direttamente sul sito ufficiale per ricevere in omaggio anche una Powerbank da 10000 mah oppure un visore 3D.