Niantic, la piccola software house autrice dell’ormai celebre Pokémon Go sta producendo davvero un numero di guadagni incredibile (nonostante alcuni episodi ‘particolari’ come la Class Action intentata da un avvocato di New York per istigazione alla violazione di proprietà privata) non solo per sé ma anche per Nintendo, Apple, Google e tante altre società che hanno invece saputo sfruttare l’onda del successo dell’app.
Tra queste troviamo anche i più noti produttori di battery pack ovvero batterie portatili che molti veterani del titolo hanno deciso di acquistare affinché, considerati gli elevati consumi energetici dell’applicazione, le batterie interne dei loro smartphone non si prosciugassero in poco tempo. Secondo alcuni dati raccolti, per quanto riguarda il mercato americano, il settore delle power Bank ha conosciuto negli ultimi anni una crescita perlopiù costante del 4% annuo, fino a pochi giorni dall’uscita del gioco di Niantic.
In seguito alla release di Pokémon GO infatti, sono state distribuite più di 1,2 milioni di unità nelle due settimane successive al lancio, segnando così una crescita del 101% se raffrontata al medesimo periodo dello scorso anno (dal 10 al 23 luglio 2015). Si tratta di un risultato davvero impressionante che è riuscito a dare una scossa decisiva a questo settore in particolare.
A proposito, se anche voi siete degli allenatori di Pokémon sempre alla ricerca di una presa di corrente per ricaricare il vostro device, perché non date uno sguardo alla nostra Guida sulle migliori Power Bank (aggiornata a luglio 2016, ndr) per scoprire quali sono quelle più convenienti, più prestanti e più funzionali?