I test svolti sulla versione in anteprima di Google Allo mostrano che il software includerà un motore di ricerca interno. Questo consentirà di cercare le parole digitate non solo tra le conversazioni svolte nell’applicazione, ma anche tra i messaggi automatizzati di Google Assistant.
Spesso capita di voler trovare un pezzo di una conversazione svolta attraverso un servizio di messaggistica e mettersi a scorrere tra miriadi di pagine prima di riuscirci. Questo perché purtroppo la maggior parte della applicazioni non include un motore di ricerca interno che permetta di evidenziare il testo da noi indicato.
La stessa problematica si presenta in Hangouts
di Google ad esempio. L’unico modo per effettuare una ricerca nelle chat è infatti tramite il previo accesso da Gmail, un’operazione tutt’altro che immediata. Ma con Allo, Google cerca di non ripetere lo stesso errore.Chi ha avuto modo di testare l’applicazione in anteprima riporta infatti che in Allo sarà presente un motore di ricerca interno, che consentirà di trovare nelle chat le parole chiave che inseriremo. Allo non effettuerà la scansione solamente tra le conversazioni, ma anche tra i messaggi automatizzati inviati da Google Assistant, l’assistente a comandi vocali che accompagnerà Android 7.0 Nougat.
È stata segnalata inoltre la funzione, assente in Hangouts, di elimina definitiva dei messaggi inviati e ricevuti dalla cronologia. Caratteristica indispensabile per chi ha qualcosa da nascondere.